1/6 – Introduzione
I tubi di rame vengono spesso utilizzati per la realizzazione di impianti idrici o per i discendenti e le canaline dei tetti. Tuttavia anche per il gas il loro uso è abbastanza frequente, e nel 90% dei casi sono ricoperti da una guaina in gomma. Premesso ciò, è importante sottolineare che in commercio esistono numerosi modelli di giunti che consentono di effettuare qualsiasi tipo di collegamento ad angolo, ma tuttavia a volte è necessario curvare i tubi in modo da evitare l’impiego di un numero eccessivo di giunzioni. In riferimento a ciò, ecco una serie di utili consigli su come fare agevolmente la piegatura dei tubi di rame e nel contempo una guida ai migliori attrezzi adatti per massimizzare il risultato.
2/6 Occorrente
- Pinza piegatubi
- Molla d’acciaio
- Sabbia
- Utensili vari
3/6 – Avvalersi di una pinza piegatubi
Il metodo migliore per eseguire una corretta piegatura dei tubi di rame, consiste nell’avvalerti di una pinza adatta proprio a questo scopo definita in gergo “piegatubi”. Quest’arnese il cui costo non è eccessivo ed è facilmente reperibile in un negozio di ferramenta deve essere del diametro adatto al tubo che devi curvare, ma tuttavia il consiglio è di utilizzarlo con accortezza per evitare di danneggiare irrimediabilmente il tubo e la stessa pinza. Fatta questa doverosa premessa, procedi inserendo il tubo dentro la pinza e bloccandolo con l’apposita vite a farfalla, dopodichè inizia a curvarlo dando strattoni sui bracci della pinza in modo graduale e verificando man mano lo stato di avanzamento della piegatura.
4/6 – Utilizzare della sabbia
Per eseguire invece delle piccole piegature su tubi di rame aventi un diametro inferiore ai 2 centimetri, puoi utilizzare della sabbia. Nello specifico si tratta di versarla nella cavità fino a riempirla del tutto, dopodichè con un cannello a gas riscaldare la parte da curvare per poi far fuoriuscire la sabbia e piegare direttamente con le mani il tubo nella posizione opportunamente segnata con un punteruolo. La piegatura dei tubi di rame non è quindi un lavoro difficile da fare, per cui è sufficiente un po’ di pratica e seguire i consigli appena forniti nella presente guida. Se tuttavia non siete convinti e volete adottare qualche altro metodo, è importante sapere che in commercio oltre alla suddetta pinza è disponibile anche una molla d’acciaio da infilare attentamente nel tubo da piegare, dopo che preventivamente l’hai lubrificata con del grasso. Fatto ciò, procedi alla curvatura appoggiando il tubo al ginocchio e premendo con una certa forza con le due mani. La molla che hai posto all’interno del tubo da piegare, eviterà che si formino deformazioni irregolari o peggio ancora rotture.
5/6 – Optare per una molla d’acciaio
A margine di questa guida indipendentemente dall’attrezzo che utilizzerai o dal metodo che intendi adottare, per ottenere la curvatura desiderata è necessario piegare un poco in più il tubo, e successivamente riaprire la curva fino a portarlo alla forma stabilita. Infine è importante sottolineare che nel caso abbia optato per il metodo della molla d’acciaio c’è da aggiungere che con quest’ultima è possibile piegare facilmente tubi di rame con diametri che partono da 15 ed arrivano fino a 22 mm. Inoltre tale attrezzo è indicato anche per il ferro e l’acciaio aventi un diametro non superiore alla suddetta misura. Fatta questa ulteriore premessa, al termine della piega estrai la molla utilizzando un tondino di ferro infilato nell’apposito occhiello di cui l’utensile è dotato, e contemporaneamente agisci con una torsione in senso orario. Tale accortezza ti consente di restringere il diametro della molla facilitandone l’estrazione.
6/6 Consigli
- Nel caso il tubo si dovesse deformare in modo indesiderato, è possibile porvi rimedio con qualche colpo di martello ben assestato, ma solo dopo aver estratto la molla