1/6 – Introduzione

Sfruttando il wireless è possibile attingervi per navigare in internet ad altissima velocità e senza cadute di connessione nonchè per captare trasmissioni in digitale ad una qualità senza pari. La connessione satellitare garantisce una ricezione pulita, di qualità e priva di interferenze. Con un minino di praticità e di pazienza potrete dare nuova vita al vostro decoder e ai vostri device connessi ad internet: se siete intenzionati a realizzare un’antenna Wi-Fi satellitare vi spiegheremo come fare.

2/6 Occorrente

  • Saldatore e stagno
  • Un dispositivo di rete wireless
  • Una parabola
  • Forbici affilate
  • Device wireless
  • Decoder

3/6 – I satelliti

Portare internet in zone inaccessibili oggi è possibile. Attraberso i satelliti, in pratica si può navigare in rete utilizzando la connessione senza fili delle infrastrutture dei satelliti che orbitano attorno alla terra e che sfruttano le microonde nella banda Ka (detta anche banda superiore). L’intera struttura quindi si basa su tre elementi: il satellite, le stazioni terrestri e la parabola. Il limite principale di una connessione satellitare è la latenza (ossia la velocità della connessione) che diventa molto scarsa in presenza di precipitazioni oppure ostacoli naturali come foreste, montagne eccetera.

4/6 – Il procedimento pratico

Prima di tutto tagliate i cavi dell’antenna del vostro dispositivo di rete wireless. La maggior parte dei dispositivi di rete wireless impiega di solito un cavo SMA inverso, ossia caratterizzato da un filo centrale che rappresenta il segnale di polarità negativo e da una schermatura di rame esterna, separata dal primo da del materiale plastico, che rappresenta invece il segnale positivo. Procedete col rimuovere e separare i conduttori nonchè a tirare e ad attorcigliare il rame della schermatura esterna in un unico blocco. Tagliate quindi i cavi della vostra parabola, in genere le parabole sono a due vie, ovvero dotate di antenne trasmittenti incorporate nel deflettore o addirittura nella porzione concava delle stesse. Ogni antenna trasmittente è dotata di cavi separati, ognuno col suo connettore. A questo punto saldate i cavi del dispositivo wireless con quelli delle antenne trasmittenti della parabola, facendo particolarmente attenzione a rispettare le polarità: il polo positivo va saldato sul suo omologo, e lo stesso dicasi per quello negativo.

5/6 – L’orientamento

Prima di ultimare la saldatura ricontrollate di aver rispettato le varie polarità: tenete a mente che alcune parabole potrebbero non seguire gli standard. A saldatura ultimata, sigillate il tutto con del nastro isolante o, meglio, con della guaina termorestringente, al fine di evitare perdite di segnale, debolezza dello stesso o strane interferenze. Terminato l’assemblaggio verificate la qualità del vostro lavoro collegando l’antenna parabolica ad un router wifi e alle varie apparecchiature, testando quindi la potenza del segnale. Ricordate che la parabola va orientata correttamente e che, per i computer, il segnale si riceve con un’angolazione di circa trenta gradi. Se seguirete correttamente ogni passaggio tutto funzionerà garantendovi potenza, qualità e velocità che faranno sfigurare anche le migliori connessioni Wi-Fi terrestri. Godetevi la vostra nuova antenna satellitare!

6/6 Consigli

  • Attenzione alla polarità dei cavi!
  • Effettuate saldature solide, senza sbavature e senza bruciature