1/6 – Introduzione
Un booklet è un opuscolo, una sorta di piccola brochure, che di norma viene realizzata per presentare un prodotto. Quando si parla di booklet il pensiero va immediatamente ai piccoli libricini che accompagnano i dischi ed i CD. Dal 2004 però esistono anche i booklet digitali, lanciati per la prima volta dagli U2 in occasione dell’uscita dell’album “How to Dismantle an Atomic Bomb”. Il booklet digitale è un PDF scaricabile contenente tutto ciò che viene inserito nelle versioni cartacee, come foto, testi e credits. Non solo i grandi artisti però possono realizzare un booklet. Se si è amanti del fai da te bastano infatti dei fogli di carta o un computer e si potranno realizzare in casa dei booklet anche molto professionali.
2/6 Occorrente
- fogli A4
- forbici
- computer
- un programma di videoscrittura
- stampante
- pinzatrice (o filo)
- un programma di creazione PDF
3/6 – Realizzare un booklet con fogli A4
Il metodo più naif ma non per questo meno ad effetto è quello di realizzare un booklet con dei fogli di dimensione a A4, magari di un colore diverso l’uno dall’altro. Piegare a metà due fogli dalla parte del lato più stretto. Prendere uno dei due fogli e con una forbice tagliare circa 3 centimetri lungo la piega, in cima e in fondo. Prendere l’altro foglio e fargli un’altra leggera piega, ma stavolta in verticale (la parte più lunga). Con due dita tenere il punto dove le due pieghe si intersecano, e tagliare lasciando 3 centimetri dai due bordi. Si otterrà così un foglio con un buco nel mezzo. Prendere quindi il foglio a cui sono state fatte le tacche e inserirlo nel buco, aprendolo completamente. Le tacche dovrebbero fissare perfettamente i due fogli. Se si desiderano aggiungere nuove pagine al booklet non bisognerà far altro che inserire altri fogli con le tacche, come precedentemente descritto.
4/6 – Realizzare un booklet al computer
Un booklet si può creare anche utilizzando un computer ed un comune programma di videoscrittura. Di norma nella finestra “impostazioni” sarà possibile cambiare il layout della pagina, che dovrà essere impostato sul flag “opuscolo”. È opportuno a questo punto cambiare anche le impostazioni di “rilegatura”, affinché il testo del booklet non sia troppo vicino alla piega centrale che si andrà a creare dopo la stampa. A questo punto, la visualizzazione a schermo permetterà di inserire il contenuto del booklet come se ci trovassimo di fronte a due fogli cartacei. Non resta quindi che riempire le pagine bianche, inserendo eventualmente anche delle foto o delle immagini. Una volta terminato il booklet, impostare la stampante sulla modalità fronte retro per evitare che l’opuscolo abbia pagina bianche. Piegare quindi lungo la linea di piegatura ed inserire un foglio dentro l’altro, fermandoli con una pinzatrice o con del filo.
5/6 – Realizzare un booklet digitale
Infine è possibile creare anche un booklet digitale, magari perché si desidera inserirlo su un sito internet o un blog. Questo tipo di opuscolo, come già accennato, è pensato infatti per essere consultabile solo attraverso un hardware come PC, tablet e smartphone e appositi software di visualizzazione. La realizzazione di un booklet digitale non è molto diversa da quella descritta se si utilizza il computer ed un comune programma di videoscrittura. Dopo aver redatto il booklet come descritto, bisognerà però convertire il file in formato PDF. Scaricare quindi uno dei tanti programmi adatti a tale scopo. Importare quindi il file nel programma PDF e salvare il lavoro. A seconda dei software, sarà anche possibile modificare alcune impostazioni di visualizzazione del booklet digitale, che potrebbe così aprirsi anche a libretto. In questa maniera l’opuscolo sarà completamente sfogliabile.