1/7 – Introduzione
Grazie a questo articolo o guida, che dir si voglia, si riuscirà ad imparare come realizzare in pochi passi, un dipinto marino, in maniera tale, da poter avere in casa, il mare, le conchiglie ed anche i pesci. Iniziamo subito con il dire che la risoluzione del problema riguardante la forma delle onde, il movimento del mare, le ricche tonalità della candida schiuma che si rovescia sugli scogli e sulla battigia, dipende soprattutto dalla pratica accumulata durante le numerose realizzazioni di maree e paesaggi marini. Il movimento dell’acqua, in tutte le sue forme, viene percepito da noi e subito dimenticato. Si tratta di catturare degli istanti, degli attimi fuggenti, e per fare questo è necessario talento e tanta esperienza. Dato per scontato che il mare è un modello in perenne movimento, le sue onde, le turbolenze da esse create sbattendo sugli scogli, l’innalzarsi della schiuma in miriadi di spruzzi cangianti, sono cose che si vedono, si dissolvono e riappaiono… Ogni volta in forme sempre più impensabili. In questa semplice e veloce guida vi spiegherò, nella maniera più chiara e comprensibile possibile, come realizzare un dipinto marino.
Buona lettura e buona realizzazione di questo dipinto!
2/7 Occorrente
- Tela
- Colori ad olio
3/7 – Disegnare le rocce e la linea dell’orizzionte su di un cartoncino spesso
Comincia il tuo quadro disegnando delle rocce e anche la linea dell’ orizzonte su di un cartoncino abbastanza spesso. Il colore del mare, generalmente è azzurro e verdastro, ma delle volte presenta una miriade di straordinarie sfumature e di colori, dallo scuro assoluto all’azzurro, al verde chiaro con riflessi rossi. Questo perché l’acqua è in continuo movimento; quindi è bene osservare a lungo la zona in cui l’acqua ondeggia dolcemente ed analizzare con molta decisione le esatte gamme cromatiche contenute in questo sfavillo, che generalmente non è azzurro, ma del colore di turno, riflesso in quel momento.
4/7 – Lasciare essicare il fondo del mare
Un trucco per donare una tonalità di fondo al mare è quello di lasciarlo essiccare e lavorarlo a strati, evitando così di impastare i colori sulla tela. I colori accozzati sulla tela tolgono contrasto e impoveriscono le tonalità. Una volta stesi alla perfezioni i colori sulla tela lasciateli essiccare al meglio. Talvolta tuttavia, nei piani più lontani prossimi quindi all’orizzonte, questa tecnica viene impegnata con risultati eccezionali.
5/7 – Evitare di stendere il colore sul colore fresco
Evitate di iniziare a dipingere i riflessi sulla tela bianca. È necessario dipingere il fondo di quello che sarà il completo del mare, dovete quindi dargli una tonalità globale e la prospettiva aerea. Non stendete il colore sul colore fresco, ma attendete che il fondo arrivi ad un certo stato di essiccazione o che asciughi completamente. Ci sono però alcune zone che si lavorano meglio con un fondo non completamente asciutto. Non mi resta che augurarvi buon lavoro!
Come possiamo vedere, realizzare con le proprie mani un dipinto marino, è divertente ed anche molto bello, perché ci dà una mano concreta ad avere il mare anche in casa!
Buon divertimento!
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- Saper utilizzare un dipinto marino, è un modo semplice per dipingere ed anche mettere in pratica la propria fantasia e voglia di creare!