1/8 – Introduzione
Il drago è una creatura mitico-leggendaria dai tratti solitamente serpentini o comunque affini ai rettili, ed è presente nell’immaginario collettivo di tutte le culture, in quelle occidentali come essere malefico portatore di morte e distruzione, in quella orientale come creatura portatrice di fortuna e bontà. Il termine deriva dal latino draco (nominativo), draconis (genitivo), a sua volta proveniente dal greco δράϰων (drakon), con l’omologo significato di serpente. L’etimologia del termine è stata spesso discussa: connesso col verbo “guardare”, probabilmente in connessione ai poteri legati allo sguardo di queste bestie o alla loro presunta vista acutissima. Nel sanscrito e nell’indiano antico: dragh-ayami, allungare. Fra gli animali realmente esistenti, a volte vengono chiamati “draghi” alcuni sauri, come il varano di Komodo (o Drago di comodo, o Varanus komodoensis), il drago barbuto, il drago d’acqua, il drago volante e il drago marino comune. Nei passi della guida aseguie sarà illustrato come realizzare un drago con una scatola di cartone.
2/8 Occorrente
- scatola da imballaggio di cartone ondulato
- cartoncino grigio
- carta di giornale
- filo di ferro
- carta adesiva
- colla a presa rapida
- spilli da cucito
- carta di giornale
- colla per tappezzeria
- pittura acrilica bianca
- tempere
- vernice incolore
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Se vuoi realizzare un drago di dimensioni abbastanza grandi, è consigliabile abbozzare prima uno schizzo della sagoma. Seguendo il disegno, costruisci il corpo dell’animale. A questa struttura andranno poi aggiunti gli altri elementi della sagoma: testa, zampe, coda, ali. Per la costruzione del corpo, puoi servirti di una scatola di cartone ondulato a forma di parallelepipedo, modificandola leggermente, a seconda delle necessità.
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L’operazione precedente ti permetterà di iniziare a lavorare su una struttura rigida. Sempre utilizzando il cartone ondulato, realizza la coda, le zampe e la testa; fissale al corpo con la carta adesiva e la colla a presa rapida. Durante il tempo necessario affinché la colla si asciughi completamente, è consigliabile utilizzare degli spilli da cucito per mantenere ogni elemento nella sua esatta posizione.
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Ritaglia le ali dal cartoncino grigio e fissale alla struttura principale, sempre seguendo lo stesso metodo. Quando tutti gli elementi della struttura sono fissati e la struttura è ben stabile, puoi aggiungere altri particolari, come le unghie, che sono costituite da rotoli di carta di giornale con un rinforzo interno di filo di ferro, in modo da risultare lunghe e sottili. A questo punto, puoi passare alla fase di modellatura.
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Per attenuare l’aspetto spigoloso della struttura di cartone, modella delle palline di carta di giornale imbevute di colla, che dovrai applicare alla struttura per completarla. A tale scopo, prendi un foglio grande di carta di giornale e cospargilo di colla per tappezzeria. Quando il foglio è stato stemperato bene, modellalo a forma di pallina ed applicalo alla struttura, sulle cosce dell’animale.
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Fissa questa pallina con delle strisce di carta di giornale abbastanza larghe, dopo averle imbevute di colla. Usa la stessa tecnica per la rifinitura della testa. A questo punto, non ti resta che avvolgere intorno alla sagoma del drago delle striscioline di carta di giornale imbevute di colla. Queste striscioline ti serviranno per modellare gli elementi più sottili: unghie, corna e becco.
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Stendi uno strato di pittura acrilica bianca su tutta la sagoma del drago. Quando la pittura si è asciugata, puoi passare alla decorazione con le tempere. Cerca di usare colori molto vivaci, come il giallo, il rosso, il verde e il blu, in modo da realizzare un drago coloratissimo, proprio come quelli fabbricati dagli artigiani del cartone in Messico. Infine, stendi uno strato di vernice incolore, per far risaltare meglio i colori.