1/4 – Introduzione
Siete sempre state affascinate dai giardini zen e vorreste riproporne uno nel vostro giardino, ma non sapete come fare? Ecco una piccola guida su come realizzare un bellissimo giardino zen fai da te!
Oltre ad essere belli, semplici ed eleganti, i giardini zen hanno anche la capacità di donare benessere e rilassamento a chi decide di trascorrere un po’ di tempo al loro interno. Questo può essere un valido motivo per decidere di creare un piccolo angolo di relax nel proprio giardino. Grazie al loro aspetto gradevole ed essenziale trascorrere del tempo in questo ambiente permette al fisico e alla mente di giovarne considerevolmente, garantendo anche di raggiungere un senso di rilassamento completo. Questi giardini sono molto utilizzati nell’estremo oriente, in quei paesi dove è molto sviluppata la cultura della ricerca della propria pace interiore.
2/4 – Giardino zen: cosa sapere
Per iniziare bisogna capire che costruire un giardino zen è una vera e propria arte e per questo motivo vi sono dei principi fondamentali da tenere in conto. Questi sono rispettivamente: l’asimmetria, la disparità, il contrasto e la natura.
L’asimmetria riguarda ciò che andrà inserito nel giardino in quanto si crede che tutto ciò che è simmetrico sia artificiale. Il contrasto è fondamentale, infatti spesso si accostano alberi grandi e piccoli, oppure rocce ed acqua, ma il tutto deve risultare anche piacevole. La disparità si collega nuovamente all’asimmetria, spesso si dispongono gli elementi in modo da richiamare un triangolo. La natura è il punto cardine, il giardino zen vuole proprio ricreare, in un piccolo spazio, un vero e proprio paesaggio naturale.
3/4 – Come costruire un giardino zen
Gli elementi principali di ogni giardino zen sono la ghiaia, la sabbia bianca e le pietre. Quest’ultime devono essere semilavorate, o ancora meglio grezze, in modo che siano irregolari. Possono essere usate per realizzare un percorso che non deve mai essere chiuso o circolare. Deve anche essere presente dell’acqua (laghetti o cascatelle), in modo che il suo suono permetta il rilassamento. Se non avete la possibilità di inserire della vera acqua allora potete rappresentarla con la sabbia e la ghiaia, questo perché possono essere movimentate creando delle similitudini con le increspature dell’acqua. Per le piante potete invece optare per quelle tipiche giapponesi, ovvero bambù, pino e rododendro, meglio se dalla forma arrotondata.
4/4 – Giardino zen in miniatura
Se non avete posto nel vostro giardino potete optare per un giardino zen in miniatura, facilmente trovabile sul mercato. Essi ricreano l’atmosfera del giardino zen spesso attraverso l’uso di una vasca piena di sabbia e un bonsai e solitamente non superano le dimensioni di 200 x 150 cm.