1/7 – Introduzione

Quando si parla di stress e nervosismo chi di noi non ha mai impugnato un oggetto e ha iniziato a farlo roteare nelle mani? Gli oggetti più disparati vengono sovente usati: penne, temperini, matite temperate fino all’inverosimile… Perché non realizzare un piccolo oggetto da mainipolare in sostituzione delle care, vecchie ma soprattutto utili matite?
La guida che andremo a scrivere oggi tratterà un tema che ritengo essere davvero molto interessante, in quanto si occuperà di un metodo, o meglio, di un oggetto che aiuta a controllare la problematica dello stress. Sarete voi, attraverso la pratica del fai da te, a realizzare un oggetto antistress. Per comprendere come farlo, proviamo ad approfondire insieme.
Può sembrare eccessivo sottolineare l’utilità di qualsiasi cosa possa aiutarci a scaricare la tensione. Ad alleggerire i propri stati d’animo, a ritrovare, anche nelle situazioni più imprevedibili, quel minimo di tranquillità e ordine essenziale. Ordine che ci consente di poter affrontare ciò che ci circonda. Questo ci porta alla creazione di un oggetto antistress, un oggetto molte volte sottovalutato nonostante ci venga suggerito da persone che sono veramente competenti, specialisti compresi.

2/7 Occorrente

  • Farina bianca, sacco di plastica di 10×15 centimetri, due palloncini, spago, pennarelli colorati, forbici, filo di lana colorata.

3/7 – Prepariamo il necessario.

I materiali che servono per realizzare la palla anti-stress sono facilmente reperibili. Infatti tra gli occorrenti che serviranno vi è la farina bianca, l’amido di mais, il bicarbonato oppure del riso, dei pisellini sgranati, se si vuole realizzare una palla più morbida.
Basta semplicemente questo per garantirvi che la realizzazione sarà davvero semplice.
Nei passi numero uno e due, andremo a spiegarvi i passi per la realizzazione di questo oggetto, che in alcuni casi può rivelarsi davvero utile a ristabilire quel minimo di tranquillità e di concentrazione necessaria. Gli effetti benefici sono assicurati ed è vivamente consigliato l’utilizzo a tutte quelle persone che hanno difficoltà a mantenere il giusto equilibrio.

4/7 – Cominciamo con le forme.

Prima di tutto, dovrete iniziare immettendo all’interno della busta tre cucchiai grandi di farina. Successivamente, proseguite tagliando l’anellino dal palloncino, per poi inserire il sacchetto contenente la farina, precedentemente chiuso con del nastro adesivo. In seguito prendete il secondo palloncino e tagliate con le forbici due piccoli fori del diametro di 0,5/1 centimetro. Essi saranno gli occhi della faccia.
Come detto in precedenza, si possono utilizzare altri materiali per realizzare le nostre palle anti-stress, il riso la rende più morbida, mentre invece mischiado farina e riso si riesce a far conservare meglio la farina evitandone il precoce deterioramento.

5/7 – Passiamo alla manipolazione!

Dopo aver chiuso il palloncino, contenente il sacchetto con la farina, inseritelo in quello dove avete ritagliato gli occhi. Fate congiungere le due aperture attraverso un unico nodo. Unite il tutto con il filo colorato della lunghezza di cinque o sei centimetri al palloncino che rimane all’esterno. Infine con un pennarello indelebile disegnate la bocca, le ciglia, il naso, le orecchie ecc.. Scegliete il colore dei pennarelli che vi piacciono di più. Potete scegliere di dare alla faccia le sembianze di una persona di vostra conoscenza cioè qualcuno di realmente esistente. Quando sentirete la necessità di scaricare un po’ della tensione accumulata, dovrete prenderla e manipolarla, e vedrete che avrà un effetto benefico sulle vostre condizioni.
Questa stessa idea potrebbe essere un’ottima opzione regalo per un bimbo, o potreste addirittura produrla insieme a lui, per farlo divertire insieme a voi.
Avrete notato a lavoro terminato che il tutto è molto semplice nello svolgimento, come garantitovi inizialmente.
Chiudo questa guida offrendovi un link d’approfondimento sul tema: https://www.wikihow.it/Costruire-una-Palla-Anti-Stress
E ora buona manipolazione!

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Attenzione a non aggiungere troppa farina nel sacchetto.

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