1/6 – Introduzione

Il pouf è un elemento che viene utilizzato da anni nelle camere da letto di tutto il mondo. Si tratta di un oggetto che ha una duplice funzione: quella di permettere alle persone di sedersi su di esso, evitando di poterlo fare sul letto, e inoltre permette di poter conservare al suo interno qualsiasi cosa. Ad oggi ne esistono di diverse tipologie: apribile, a sacco, morbido, poggiapiedi etc.; per quanto riguarda invece i materiali, è possibile scegliere tra quelli in pelle, in tessuto, in polistirolo, in acciaio, in cuoio, in juta, in ecopelle, in gommapiuma e tanti altri materiali. Il prezzo può variare in base a tutte queste caratteristiche, ma in ogni caso è l’alternativa è crearne uno con le proprie mani. Vediamo allora, attraverso i passi della seguente guida, come realizzare un pouf a sacco.

2/6 Occorrente

  • Forbici, stoffa, compasso, squadre, polistirolo espanso, macchina da cucire

3/6 – La stoffa

Prendete la stoffa che avete scelto (di solito si preferisce il cotone, ma anche altre vanno bene) e tagliate da quest’ultima un cerchio del diametro di 1 metro, che ci servirà come base. Quindi ritagliare tre spicchi di 2 metri circa avendo la cura di tenere il fondo un po’ incurvato. Gli spicchi saranno modellati come parete del nostro pouf. Poi fate la stessa cosa con una delle misure più piccole. La prima ci servirà da sacco esterno, mentre la seconda da sacco interno.

4/6 – La forma

Una volta ottenute le stoffe, iniziate a cucirle al cerchio e tra di loro fino a formare un cono. Il primo cono dovrà essere collocato l’interno del nostro pouf, mentre il secondo sarà come dovrà apparire. Nel secondo, disponete una cerniera piegata al rovescio e cucitela lungo un lato del nostro pouf. Riempite il cono di polistirolo espanso fino a farlo ben pieno, quindi cucite uno dei due alti sull’esterno del cono che farà da estetica e richiudete la cerniera.

5/6 – La qualità

Questa tecnica dona la possibilità di avere diverse soluzioni perché potete scegliere la forma da dare al pouf, ad esempio un quadrato, una piramide. Si può fare solo con un cono, ma attenzione a cucire bene tutti gli agganci della stoffa e la punta, perché la pressione della seduta farà schizzare il polistirolo fuori se c’è una parte non cucita bene. I colori e la qualità della stoffa sono a vostra scelta, però ricordate che nella versione a doppio cono potete scegliere una stoffa più delicata o raffinata per l’esterno e una qualsiasi per l’interno. Così si ha la sicurezza di avere un pezzo di arredamento che non stona con il resto perché la parte esteriore potrà essere assemblata anche se non è adatta a contenere il polistirolo.

6/6 Consigli

  • Giocate con la fantasia