1/7 – Introduzione

Per ripetere un segnale wireless abbiamo a disposizione diverse possibilità, molto dipende dalle effettive necessita. Una soluzione definitiva e pratica è sicuramente l’acquisto di un range extender, il quale una volta configurato, può essere lasciato attaccato alla presa elettrica è dimenticato. Se invece avete bisogno di ripetere un segnale per un breve periodo e pensate che non valga la pena spendere quaranta o cinquanta euro per un range extender, che utilizzereste solo sporadicamente, potete crearne uno utilizzando il vostro pc, un vecchio router o addirittura il vostro smartphone.
In questa guida vi spiegherò come realizzare un ripetitore Wi-Fi utilizzando o riciclando ciò che avete a disposizione.

2/7 Occorrente

  • Un computer
  • Un vecchio router
  • Uno smartphone Android

3/7 – Trasformare il computer in un ripetitore wireless

Se avete un PC con Windows sette o successivi, potete contare su un’applicazione gratuita chiamata Virtual Router che permette di ripetere la rete wireless o cablata a cui è collegato il PC.
Collegatevi al sito Internet ed eseguite il download del programma. Appena completato, aprite il pacchetto d’installazione (. Msi) e fate clic prima su Next per tre volte consecutive e poi su Sì e Close. Il programma richiede il Net Framework 3.5 di Microsoft.
Completata l’installazione, avviate il Virtual Router, digitate il nome che volete assegnare alla rete dal campo Network Name (SSID), la chiave di protezione che volete applicare dal campo Password e selezionate, dal menu a tendina, Shared connection, ossia la connessione da ripetere. Cliccate sul pulsante Start Virtual Router e il computer comincerà a ripetere la connessione wireless.

4/7 – Riciclare un vecchio router

Se avete un vecchio router che accumula polvere, potete sfruttarlo come range extender utilizzando l’apposita funzione disponibile nel suo pannello di controllo o, in alternativa, sostituire il firmware con DD-WRT.
Per abilitare l’opzione hotspot non dovete fare altro che seguire le istruzioni in dotazione al router o scaricare il manuale da internet.
Per la sostituzione del firmware, l’operazione può essere eseguita dal pannello di gestione del router. Basta infatti scaricare il firmware giusto, cercando il modello del router sulla lista di tutti i dispositivi supportati, dopodiché dovete eseguire il reset del router riportandolo alle impostazioni di fabbrica, disconnettervi da Internet e procedere con la sostituzione del firmware.
Trovate tutte le istruzioni nell’apposita sezione del sito Internet ufficiale di DD WRT.

5/7 – Utilizzare lo smartphone come ripetitore

Chiunque possieda un telefono con sistema operativo Android può tranquillamente utilizzarlo come ripetitore WI-FI.
Lo smartphone consentirà di condividere la connessione con altri dispositivi andando ad ampliare il raggio d’azione del segnale. Per farlo dovete affidarvi a un’applicazione chiamata Fqrouter2 scaricabile dallo store e procdere come segue.
Installate Fqrouter2 e quando richiesto concedete i permessi di root, si avvierà il processo d’installazione durante il quale vedrete apparire un tasto con la scritta “full power”, premetelo con il dito per accedere a una serie di opzioni e scorretene il contenuto fino a raggiungere la dicitura “WI-FI Repeater” e attivate l’opzione. Da Wi-Fi Repeater, accedete a “Config” e rinominate il punto di accesso e la password che dovranno inserire i dispositivi per collegarsi allo smartphone Android.
A questo punto per connettervi al ripetitore Android, non dovrete fare altro che una scansione delle reti, verificare la presenza del nome da voi scelto e procedere con la connessione, inserendo la password impostata in precedenza.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Il Windows 10 integra già la funzione Hotspot mobile

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