1/5 – Introduzione
Il mondo del fai da te è veramente molto vasto; sempre più spesso, inoltre, capita che le persone si avvicinino a questo modo di realizzare gli oggetti, un po’ per divertimento e un po’ perché risparmiare qualche soldino non fa mai male (oltre ad essere molto soddisfacente, ammettiamolo!). In questa guida troveranno le risposte che cercano tutti coloro i quali vorrebbero realizzare in maniera autonoma un bel tagliere in legno, da sfoggiare agli aperitivi o alle cene in casa con gli amici… Volete mettere la soddisfazione di poter servire l’antipasto dicendo “L’ho preparato io… Sì, anche il tagliere!”. Volete sapere come fare? Che aspettate dunque? Siete pronti a segare, incollare e levigare? Proseguite con la lettura e… Buon divertimento!
2/5 Occorrente
- Macchinari (sega, trapano)
- Carta vetrata (di varie grammature)
- Colla per legno
- Olio atossico per legno
- Pannelli di legno
3/5 – I macchinari
La prima cosa da verificare per poter partire con la realizzazione di un bel tagliere in legno è la possibilità di utilizzare determinati macchinari da falegname, necessari per il taglio del legno. Se non li avete – e avete la disponibilità economica adeguata – vi sarà possibile acquistarne alcuni presso i grandi negozi che trattano articoli da cantiere e bricolage, altrimenti potrete fare affidamento sul laboratorio di un falegname artigianale presso la quale potrete appoggiarvi. Quali sono questi macchinari? Vi starete chiedendo. Ebbene, vi serviranno di sicuro delle seghe (se non avete disponibilità di quella a nastro potrete utilizzare quella manuale, anche se più faticosa), servirà anche un trapano (meglio se “a colonna”) e carta vetrata di varie grammature (se avete la possibilità di usare una levigatrice a nastro, fatelo, altrimenti potrete utilizzare le vostre preziosissime mani, l’unica cosa è che ci vorrà più tempo!).
4/5 – Il materiale
Verificata la disponibilità di utilizzare questi macchinari, ciò che si deve fare è reperire i materiali. Potete recarvi nel negozio che vende tavole di legno più vicino a casa vostra oppure potete addirittura utilizzare ciò che rimane di quel vecchio albero che avete abbattuto in giardino, ma solo se avete i macchinari necessari per poterlo fare. Se scegliete di acquistare il legno presso un negozio, non avrete che l’imbarazzo della scelta: vari sono infatti i legni che troverete. Il mio consiglio è quello di scegliere il materiale facendo delle ricerche e prendendo in considerazione quali sono le caratteristiche del legno che più si addicono alla destinazione che avete in mente per il vostro tagliere.
5/5 – Il procedimento
Ora che avete tutto a vostra disposizione, ecco come procedere: sarà necessario realizzare, tramite taglio effettuato per mezzo di una sega, dei listelli di legno. I listelli dovranno avere la lunghezza e lo spessore che si vorranno ottenere per il tagliere finale. Il numero di listelli, invece, varierà a seconda della larghezza della quale si vorrà il tagliere. A questo punto non bisognerà far altro che forare i listelli nel senso dello spessore, per mezzo di un trapano a colonna. I fori saranno circolari e trapasseranno tutti i listelli in maniera congruente, questo perché all’interno passeranno le anime del tagliere. Le anime consistono in sottili bacchette cilindriche (si trovano già pronte in commercio) che, una volta incollate nei buchi con colla per legno, renderanno il tagliere molto più solido e resistente. A questo punto non si dovrà far altro che levigare manualmente il tagliere. Per fare ciò sarà necessario utilizzare della carta vetrata, inizialmente la più abrasiva che si ha (può andare bene una di tipo 80), per poi passare via via a quelle più leggere (fino alla 1200). In questo modo si otterrà, passo dopo passo, una bella superficie liscia. Per completare il tutto bisognerà poi lucidare il tagliere utilizzando un apposito olio atossico per legno, applicato sul tagliere manualmente tramite un panno. E voilà, il vostro tagliere è pronto! Voi siete pronti a divertirvi e a stupire amici e conoscenti?