1/5 – Introduzione
Quando si ha la passione per il cucito, prima o poi, che tu sia molto esperta o che non tu non lo sia, sicuramente avrai avuto a che fare con il lino. Questa fibra, deriva appunto, dalla pianta di Lino, ed è composta principalmente da cellulosa, per l’esattezza 70%. Per poter raccogliere questa fibra, è necessario entrare all’interno della pianta, fino ad arrivare alla corteccia e, precisamente al “tiglio”. Dunque una volta raccolta la pianta, si procede con l’essiccazione dei ramoscelli di Lino stesso, dopo di che si procede con la macerazione degli steli in acqua tiepida. A tal proposito continuando a leggere questo interessante tutorial vi saranno forniti degli utili suggerimenti su come realizzare una coperta in lino.
2/5 – Abbondare con le misure, perchè il lino una volta lavato restringe
Innanzitutto prendiamo le misure del letto o della culla per il quale vogliamo utilizzare la coperta, facendo bene attenzione ad abbondare con le misure, in quanto il lino una volta lavato tenderà a restringere un poco. L’aspetto grezzo e rustico della trama dei tessuti in lino crea atmosfere country e famigliari, portandoci indietro con gli anni e, ricordando le vecchie tele della nonna. Sarà bene eseguire una bordura adeguata ai tre lati della coperta, al fine di conferirle eleganza e raffinatezza. Nei vai negozi di stoffe troveremo un assortimento dei diversi tipi di lino, con uno spessore più o meno doppio, in alcuni casi la trama viene rinforzata aggiungendo fibre di cotone.
3/5 – Applicare applicazioni in pizzo al centro della coperta
Per personalizzare la coperta occorrerà applicare pizzi e merletti, facilmente reperibile in una qualsiasi merceria ben fornita. Naturalmente il genere che andremo a scegliere dipenderà dallo stile a cui andrà abbinata la coperta; in colori naturali per uno stile più classico oppure colorati se la camera da letto è arredata in stile più moderno. Sul lato testa è consigliabile non applicare nulla, sia per non dare fastidio durante il sonno, sia perché questa parte sarebbe sottoposta ad eccessivi sfregamenti ogni volta che alziamo ed abbassiamo le coperte su di noi, quindi rischieremmo di rovinare presto questa parte.
4/5 – Cucire gli elementi in pizzo, effettuando il cordoncino a macchina
Al centro della coperta starà sicuramente bene un pizzo, rettangolare o quadrato, da cucire semplicemente ripassandone tutti i lati con ago e filo, oppure per i più bravi, eseguendo il cordoncino con la macchina da cucire. Si potranno aggiungere altri quadrati o rettangoli più piccoli oppure delle strisce più lunghe e strette per creare dei disegni sulla parte centrale. L’importante è che lo stile che andiamo a creare rimanga costante per tutti gli elementi applicati. Una coperta di lino di questo tipo potrà essere anche un regalo prezioso per le persone a cui vogliamo bene.