La stampa botanica, anche detta ecoprint, è il tessuto che fa impazzire tutti: dalle borse alle camicie, bastano foglie e fiori per mutare lo stile e renderlo più delicato e retro.
Tipo di stoffa da scegliere
Il tessuto su cui si andrà a stampare è molto importante in quanto strettamente correlato con il risultato finale. In linea di massima, è bene optare per tessuti naturali come lana, cotone, lino e seta. Questi hanno il vantaggio di assorbire in profondità il colore, assicurando un risultato duraturo nel tempo, anche con più lavaggi.
I tessuti sintetici, per quanto siano belli ed economici, hanno il difetto di lasciar scivolare le tinte sulla superficie, impedendo al colorante di attecchire. Riguardo invece al colore, sono da prediligere le tonalità chiare come bianco, panna, avorio e beige così da apprezzare le naturali sfumature delle foglie.
Quali piante e fiori stampare
Per ottenere la massima resa bisognerà scegliere delle foglie ricche di tannini, quale momento migliore dell’autunno? Sono ideali gli eucalipti ma anche le foglie di quercia, noce, rosa, nocciolo e sorbo domestico. La parte inferiore delle foglie è quella da utilizzare in quanto è l’unica area che rilascia colore, qualora invece si desiderasse un effetto più opaco basterà usare un mordente, l’allume di potassio per colori giallognoli/rossastri o solfato di ferro per toni più nitidi e che virano sul grigio. Per chi preferisse i fiori, vanno bene le margherite, le gerbere e le calendule.
Consigli per ottenere un effetto professionale
Pulire il tessuto lasciando in acqua un’intera notte, con il fine di eliminare polvere e impurità in eccesso, infine lasciarla a bagno nell’aceto per 30 minuti. Stendere il tessuto strizzato su una superficie e creare il disegno con fiori e foglie, ricoprire con della carta da forno e arrotolare intorno a un bastone e legare stretto con una corda.
Cuocere a vapore o in acqua per un paio d’ore, al termine srotolare e lasciare asciugare. La cottura a vapore serve per avere contorni nitidi mentre quella in acqua darà uno splendido effetto acquerellato. Questa tecnica può essere utilizzata per qualsiasi accessorio, prova con una sciarpa bianca di lana per iniziare così da capire come funziona il tutto.