1/7 – Introduzione

Le piante grasse, conosciute anche come succulente, negli ultimi anni vengono utilizzate sempre di più spesso come complementi d’arredo, in quanto riescono a conferire un tocco esotico all’appartamento. Esse crescono sui terreni aridi e per questo motivo sono dotate dei cosiddetti parenchimi acquiferi, i quali hanno l’importantissima funzione di raccogliere ed immagazzinare l’acqua all’interno della pianta durante la stagione delle piogge, costituendo così una vera e propria riserva durante il periodo di siccità. Affinché la pianta possa vivere a lungo, è necessario fornirle lo stesso trattamento ricevuto nel suo habitat naturale; a tal proposito, il vaso ricopre un ruolo importantissimo. Nella seguente guida vedremo come realizzare vasi per piante grasse.

2/7 Occorrente

  • servizio da te o caffè incompleto
  • piantine grasse
  • terra
  • barattoli di caffé o conserve in scatola

3/7 – Non decorate esternamente le stoviglie

Saranno più piacevoli alla vista se lasciate al naturale, diverse fra loro e con i segni del tempo. Se siete riuscite ad ottenere un numero considerevole di cactus con i vostri servizi spaiati, il miglior modo per presentarli è quello di adibire a sottovaso un vassoio in ceramica, magari anch’esso un po’ scheggiato. Ponete il vostro servizio un po’ particolare vicino a finestre o su di un tavolino basso in salotto. Se avete tazzine da caffè con i piattini coordinati, non metteteli nel vassoio ma distribuiteli negli angoli più insoliti della casa.

4/7 – Usare vecchie scarpe

Altri modi originali per realizzare vasi per piante grasse per il giardino è quello di usare vecchie scarpe da lavoro, pneumatici colorati o palloni da calcio tagliati a metà. Per la scrivania invece vecchi flop-disk, scatole di latta per il tè o barattoli da cucina. Provateci sarà un divertimento per tutta la famiglia!

5/7 – Usare barattoli di alluminio

Se invece abbiamo deciso di utilizzare barattoli in alluminio come quelli delle conserve o del caffè, lasciamo la pianta nel contenitore originale e utilizziamo il barattolo come un coprivaso: non sarà quindi necessario praticare il foro per l’acqua. Prima di effettuare il travaso, lo possiamo decorare esternamente con colori acrili, ricoprendolo di fimo, con la tecnica del decoupage o della cartapesta. Se verrà posizionato all’esterno, dovremmo renderlo impermeabile con una mano di vernice spray fissativa lucida o opaca.

6/7 – Praticare il foro

Qualora le stoviglie siano in ceramica o in terracotta, sarà sufficiente praticare un piccolo foro con un trapano a mano o un multifunzione (tipo Dremel), dopodiché si potrà togliere la piantina dal vasetto originale e trapiantarla con la terra nel nuovo recipiente.

7/7 Consigli

  • Fate in modo che le vernici che utilizzate non entrino in contatto con la terra