1/7 – Introduzione
Il giradischi nasce verso la seconda metà dell’ottocento e la sua invenzione è stata rivoluzionaria poiché ha permesso a generazioni e generazioni di dedicarsi alla musica, non solo ascoltandola.
Il grammofono, altro nome con cui veniva chiamato il giradischi, consentiva di scegliere la musica da ascoltare, ma permetteva anche di dedicarsi all’atto della musica; bisognava appoggiare accuratamente il disco in vinile, posizionarvi sopra la puntina e, osservandolo girare, ascoltare lo sprigionarsi delle note. Il pitch è fondamentale in quanto è un congegno che permette di regolare la riproduzione di un disco. Se leggerai questa guida ti spiegherò come regolare il pitch nei giradischi.
2/7 Occorrente
- Guanti di lattice
- Un elastico
3/7 – Pitch control
Il pitch control permette di cambiare il tempo di una canzone, regolandone la velocità, senza che questo ne condizioni l’intonazione. Il procedimento è molto semplice infatti si usa un elastico teso tra i polpastrelli il quale deve essere pizzicato; più questo sarà in tensione più il suono sarà acuto, mentre meno sarà rigido e più il suono sarà grave. Un altro metodo comunemente utilizzato è quello delle dita, ma bisogna fare molta attenzione altrimenti si rischia di rovinare il disco; basta usare un paio di accorgimenti come i guanti di lattice ed una pressione lieve i quali vi aiuteranno a capire, insieme ad un udito sviluppato, l’esito delle modifiche che state apportando; otterrete così, con un po’ di pratica, l’effetto desiderato.
4/7 – Pitch lock
Il pitch lock è invece una variante esterna infatti è un apposito congegno che consente, una volta collegato, di manovrare il disco senza toccarlo solamente utilizzando il tasto staccato dal giradischi. Scwlta consigliata se non vi fidate delle vostre capacità manuali in quanto il pitch lock consente di fare degli esperimenti che non implicano nessun danno all’apparecchio ed al disco.
5/7 – Pitch bend
Il pitch bend è la funzione più amata dagli appassionati dei dischi in vinile in quanto permette di avere insieme la battuta di due pezzi diversi; vengono utilizzate solitamente le dita per far andare più veloce o rallentare il disco spingendo o tirando lo stesso dall’ etichetta; alcuni girano il perno al centro del piatto per cambiare il pitch temporaneamente mentre altri lo usano muovendolo in modo brusco per aumentarne di colpo la velocità e poi riportarlo alla normalità. Qualsiasi sia il metodo scelto è consigliabile non giocare con i vinili in quanto sono preziosi e poetici e vanno trattati con la massima attenzione anche perché, se sono datati, hanno sicuramente un valore anche economico oltre che affettivo.
Conserva in perfetto ordine e all’interno delle loro copertine cartonate i dischi in vinile; così facendo eviterai che vi si appoggi sopra la polvere oppure qualche piccola briciola di pane.
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- Delicatezza