1/8 – Introduzione
Con questa guida vedremo, in linea teorica, come regolare la valvola del gas della vostra caldaia. Si ricorda che le operazioni che andremo ad indicare sono operazioni molto delicate. Consigliamo quindi di ASTENERSI DAL FAI DA TE se non si è supportati da personale autorizzato e competente, ne va della sicurezza dell’utente e della caldaia stessa.
2/8 Occorrente
- libretto di istruzione della caldaia
- micromanometro
- chiave inglese
- cacciavite con punta piatta
3/8 – Consultare il libretto di istruzioni della caldaia
Per prima cosa munitevi di libretto di istruzioni, al suo interno troverete informazioni utili relative al posizionamento della valvola e alle potenze massime e minime in base al tipo di gas con cui viene alimentata la caldaia (G20 se l’alimentazione è METANO; G30 per il GPL e così via…)
4/8 – Preparazione della valvola
Ogni caldaia ha il suo tipo di valvola ma, nella maggior parte dei casi, le valvole hanno dei componenti comuni. Per prima cosa togliete il tappo a protezione della valvola. Troverete quindi una vite, spesso di materiale plastico colorato, che si trova al centro della bobina del modulatore, con la quale regolerete la pressione minima. Al suo esterno troverete un dado con cui regolare la pressione massima.
5/8 – Regolazione della pressione massima
Come prima cosa collegate un micromanometro alla presa di pressione che si trova a valle della valvola stessa. Fatta questa semplice operazione dovrete portare la caldaia alla sua massima potenza. Per farlo potete far scorrere abbondantemente l’acqua sanitaria dopo aver regolato il termostato al massimo, oppure, attivare l’impianto di riscaldamento (solo se si è certi che sia ben freddo, quindi spento da almeno 12 ore). A questo punto, se la pressione indicata dal micromanometro è inferiore a quella riportata come massima sul libretto di istruzioni, prendete una chiave inglese e agite sul dado esterno fino a che i valori non coincidono.
6/8 – Regolazione della pressione minima
Una volta regolata la pressione massima di esercizio dobbiamo regolare la minima. Per far questo bisogna, innanzitutto, regolare il termostato della caldaia al minimo ed aspettare qualche minuto affinché l’impianto si assisti. Passato questo tempo, si verifica nuovamente il micromanometro. Se la lettura non corrisponde al valore indicato nel libretto di istruzioni, con un cacciavite dalla punta piatta, si regola la vite in plastica centrale, fino al raggiungimento della pressione documentata sul libretto.
7/8 – Conclusione dell’intervento
Una volta effettuati i passaggi sopra riportati, sganciate il micromanometro e riposizionate i tappi di protezione della valvola, avendo cura di controllare che non ci siano eventuali fughe di gas. Regolate ora i termostati dell’acqua sanitaria e di riscaldamento sul livello desiderato.
8/8 Consigli
- Data la delicatezza della procedura, si consiglia di rivolgersi a personale competente ed autorizzato.