1/5 – Introduzione
La ruggine purtroppo va ad intaccare tutti quegli elementi ferrosi che abbiamo in casa. Riesce a raggiungere ogni strato fino a quando non lo sgretola del tutto, soprattutto se si trovano all’esterno a causa delle intemperie, o nei luoghi di mare a causa della salsedine. Se ci ritroviamo in questa situazione possiamo tranquillamente recuperare ciò che abbiamo con dei lavori di restauro dove il ferro potrà essere recuperato quasi completamente. Basterà fare la giusta manutenzione almeno una volta l’anno, per gli oggetti esposti all’esterno, e qualche annetto in più per quelli che manteniamo dentro casa, in modo tale che si mantengono nel tempo. Quindi vediamo in questa guida come restaurare i vostri oggetti arrugginiti.
2/5 Occorrente
- Aceto bianco
- Sale
- Panno morbido
- Pennello
- Olio lubrificante
- Tela abrasiva
3/5 – Usare aceto e sale
Se abbiamo delle chiavi di particolare forma, che conserviamo gelosamente poiché rappresentano un ricordo della nostra infanzia, e si presentano arrugginite, per prima cosa le lasciamo immerse in un recipiente di plastica con aceto e sale. Dopo circa un giorno, troviamo il liquido completamente scuro, e ciò significa che gran parte della ruggine grazie al potere delle sostanze naturali utilizzate, si è ammorbidita e scrostata. Adesso bisogna procedere ad eliminare le ultime parti più dure e difficili: fate uso di una paglietta di ferro per eliminare tutta la ruggine presente. Terminato asciugate la chiave e passate dell’olio lubrificante in modo da creare uno strato antiossidante.
4/5 – Utilizzare la carta abrasiva
Se abbiamo invece una vecchia bilancia, i cui pesi di ferro sono arrugginiti e rendono illeggibile il numero che indica l’effettiva misura, possiamo adottare lo stesso procedimento per ammorbidire la ruggine e per scrostarla in modo adeguato. In aggiunta utilizziamo della tela abrasiva a grana finissima che bagniamo nell’acqua, e strofiniamo sulla superficie. Un oggetto di ferro se particolarmente sagomato, richiede invece una lavorazione diversa e ciò è dovuto alla struttura che spesso si presenta di varie forme, come ad esempio una lampada a petrolio antica.
5/5 – Adoperare dell’olio
Nel caso di una lampada a petrolio d’epoca, dopo la solita operazione preliminare, utilizziamo degli stuzzicadenti per spiedini, in modo da sturare le graticole di cui l’oggetto si compone, e per agire lungo bordini e calettature varie. Una volta rimossa la ruggine, prendiamo un pennello e applichiamo su tutta la superficie dell’olio, lasciandolo in posa per un giorno. Con un panno morbido andiamo a rimuovere le altre parti di ruggine così da lasciarlo ben pulito. Quando rimuoviamo la ruggine dobbiamo prestare attenzione nel rimuoverla del tutto, poiché se rimanesse appoggiata non fermerebbe la sua azione distruttiva.