1/6 – Introduzione

Le bambole antiche rappresentano delle vere e proprie opere d’arte che, nella maggior parte dei casi, hanno anche un preciso valore affettivo per chi le possiede. Cosa fare quando l’usura del tempo e la cattiva conservazione ne hanno determinato un certo deterioramento? Restaurare una bambola vintage è un’operazione non semplice e molto particolare. In questa guida vediamo come poter intervenire per svolgere al meglio questo delicatissimo lavoro.

2/6 Occorrente

  • Bambola, ovatta, ago e filo, colla a presa rapida, paglietta per piatti, pezzi di peluche scuro.

3/6 – Esaminare la bambola

Innanzitutto si dovrà per prima cosa valutare con attenzione quali parti della bambola siano maggiormente sottoposte ad usura. Ricordate tuttavia che “restaurare” non deve significare “modificare” la bambola, ma soltanto ricondurla a nuovo splendore. Quindi sono assolutamente da evitare gli interventi di restauro troppo drastici, che farebbero solo perdere la storicità e le principali peculiarità di un oggetto così prezioso e particolare, fino a rischiare di snaturarlo completamente.

4/6 – Ripulire braccia e gambe

Dopo aver valutato dunque come e dove intervenire, sarà possibile iniziare l’operazione di restauro. Per prima cosa, se la struttura della bambola lo consente, sarà dunque necessario ripulire alcune sue parti come, ad esempio, gli arti (braccia, gambe e piedi). La pulizia può avvenire con l’ausilio di una paglietta per piatti e dell’alcol. Dopo aver ripulito tutte le parti, riattaccatele con cautela, senza danneggiare il resto della struttura. Se necessario, ripulite anche il viso e lavate i capelli con una piccola quantità di balsamo per poi risciacquare il tutto.

5/6 – Applicare nuove ciglia

Ora intervenite sul busto della bambola e sul corpo. Se la bambola è vestita, spogliatela con estrema cura senza rovinare le stoffe. Qualora le stoffe di cui sono fatti gli indumenti avessero bisogno di essere cucite meglio, prendete ago e filo e cimentatevi in questa operazione di riparazione. Successivamente valutate se è il caso di sostituire il ripieno della bambola, soprattutto se questo (come è probabile) dovesse risultare particolarmente usurato. Nel caso, sostituitelo con dell’ovatta che fungerà da riempimento. Richiudete il tutto e dedicatevi all’ultima operazione di rifinitura: il restauro delle ciglia. Queste ultime, rappresentano non a caso uno degli elementi più caratteristici di ogni bambola. Quindi prendete dei minuscoli pezzi di peluche scuro e con l’aiuto di una colla a presa rapida sistemateli sull’occhio della bambola. Ecco realizzato in poco tempo e con pochissima spesa un restauro eccellente che donerà nuovo splendore alla vostra bambola vintage.

6/6 Consigli

  • Se necessario, ripulite anche il viso e lavate i capelli con una piccola quantità di balsamo per poi risciacquare il tutto.