1/8 – Introduzione
Il punto pieno è un punto complesso utilizzato molto spesso nel ricamo: la sua doppia stratificazione lo rende particolarmente adatto a dare spessore al disegno che stiamo creando.
La sua esecuzione non è molto difficile ma richiede esercizio, pazienza e tempo, soprattutto quando lo realizziamo a mano.
Con il punto pieno possiamo creare sia disegni sia nomi da applicare dove necessario oppure per impreziosire tessuti semplici, personalizzandoli in base al nostro gusto.
Ma andiamo al sodo e scopriamo insieme come ricamare delle lettere con il metodo del punto pieno!
2/8 Occorrente
- Tessuto (lino o cotone)
- Telaio
- Forbici
- Disegno guida
- Ago
- Filo
3/8 – Il campo di lavoro
Per ottenere un prodotto ordinato e pulito quando ricamiamo dobbiamo creare un campo di lavoro che ci aiuti; in particolare se siamo alle prime armi utilizzare dei sussidi è indispensabile. Prepariamo telaio, tessuto (lino e cotone sono i più adatti ad essere ricamati), ago e filo- scegliendo il colore più adatto alle nostre esigenze.
Ritagliamo la stoffa e inseriamola correttamente nel telaio, così da ottenere una superficie liscia e senza grinze.
Il ricamo tono su tono dona eleganza e classe impareggiabili al nostro lavoro, quindi lo sceglieremo per le creazioni più ricercate.
Un filo di colore diverso dal tessuto invece dona dinamicità all’opera e la rende più fresca e “simpatica”.
4/8 – Il disegno guida
Ricamare disegni più o meno complessi sperando di ottenere un prodotto finito bello e ordinato richiede l’uso, soprattutto per i principianti che si approcciano al settore, di disegni guida.
Questo è vero per i ricami più difficili o particolari ma anche, potrebbe sembrare strano, per il ricamo di lettere e parole.
Scegliamo innanzitutto un carattere che soddisfi le nostre esigenze e scriviamo le lettere o la parola che vogliamo ricamare e stampiamo il documento (si trovano online anche file già pronti che contengono l’alfabeto in moltissimi stili e dimensioni).
Ricalchiamo quindi il disegno sul tessuto, che abbiamo già preparato, utilizzando la carta carbone: siamo finalmente pronti a cucire!
5/8 – La scelta furbetta
Siamo finalmente arrivati alla fase clou: mettiamo il filo all’ago e iniziamo a ricamare!
Dobbiamo scegliere innanzitutto un ago e un filo da utilizzare.
La scelta furba che può aiutarci a risparmiare e, perché no, a prendere manualità nell’uso degli attrezzi del mestiere, è questa: utilizziamo fili di colore diverso.
Possiamo scegliere il bianco (o il nero) per creare i contorni e cambiare colore per ogni lettera da ricamare.
Quest’idea è ovviamente adatta solo per lavori accattivanti e dinamici; se invece ricerchiamo eleganza e sobrietà utilizzeremo colori neutri in tutto il ricamo o quantomeno preferiremo lavorare “tono su tono”, cioè utilizzando un filo che sia molto simile al colore del tessuto scelto.
6/8 – Il ricamo delle lettere
Il punto pieno, abbiamo detto, è un punto a rilievo creato sovrapponendo due strati di cucitura.
Formeremo il primo livello con punti semplici che traccino il contorno delle lettere da ricamare; all’interno delle zone delineate applicheremo con la stessa tecnica punti sparsi che serviranno a dare spessore al nostro disegno.
Il secondo strato di questo ricamo si esegue utilizzando il punto piatto, una cucitura lunga che unisce linearmente (in verticale o in orizzontale) due punti dati- in questo caso i contorni della nostra lettera.
Facciamo sempre attenzione a passare il filo sopra i punti sparsi che abbiamo inserito nella fase precedente: il risultato finale dev’essere fitto ma omogeneo.
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8/8 Consigli
- Per prendere dimestichezza nel creare forme a punto pieno esercitiamoci spesso, ricamando forme diverse.
- La scelta del colore del filo è inoltre importante per i principianti: ricamare “tono su tono” nasconde meglio eventuali errori ma preferire un colore molto diverso dal tessuto facilita l’individuazione dell’area da ricamare.