1/5 – Introduzione
Se per acquistare un forno a legna in muratura e di tipo prefabbricato ci rechiamo in un centro che vende prodotti per la casa, dobbiamo soltanto installarlo e poi rifinirlo in base ai nostri gusti e al design che maggiormente ci soddisfa. Una volta trasportato a casa e posizionato nel luogo prescelto del giardino, possiamo optare per dei mattoni rossi di tipo refrattario che sono di facile reperibilità, economici e semplici da assemblare. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni consigli su come rifinire un forno a legna.
2/5 Occorrente
- Mattoni refrattari (vari spessori)
- Stucco refrattario
- Polvere rosso mattone
- Flatting
- Pennello
- Collante per piastrelle
- Tela abrasiva
3/5 – Incollare i mattoni refrattari sulla bocca del forno
Per prima cosa ci procuriamo il materiale necessario che serve per rifinire il forno a legna con il classico color mattone, dopodiché non ci resta che iniziare il lavoro. In questo caso prendiamo una fila di mattoni e la incolliamo sul bordo esterno della bocca, e la stessa cosa facciamo sulla parte interna seguendo il semicerchio o il rettangolo a seconda di come il forno è strutturato. Per questa zona utilizziamo però dei mattoni refrattari più sottili di quelli standard, ovvero simili come spessore a delle piastrelle in modo da non rimpicciolire troppo la bocca. In entrambi i casi il collante indicato per le parti esterne è quello che in genere si usa per le piastrelle, mentre per l’interno (o per entrambi) conviene optare per quello di tipo refrattario, quindi molto più resistente al calore e di conseguenza duraturo nel tempo.
4/5 – Tinteggiare il forno a legna
A questo punto ci occupiamo della stuccatura tra ogni singola giuntura di mattoni e piastrelle, e subito dopo diamo una bella ripulita per rimuovere lo stucco in eccesso ed anche in questo caso il prodotto deve essere di tipo refrattario. Terminata la suddetta fase, procediamo con quella successiva che conduce al lavoro finale di finitura del forno a legna. Iniziamo allora a sciogliere la polvere rossa nella colla del tipo utilizzata per attaccare la carta da parati, aggiungendo del flattig lucido prelevato da un barattolo precedentemente acquistato. Dopo aver amalgamato il tutto facendo assumere a questa vernice un rosso sbiadito, iniziamo a tinteggiare tutte le parti in muratura. Una volta completato il lavoro, ci occupiamo dei mattoni refrattari e delle piastrelle, e con la stesso procedimento creiamo una vernice rossa molto più intensa della prima. Appena ottenuta la classica tonalità “rosso mattone ” procediamo alla tinteggiatura delle suddette guarniture esterne, non prima di aver carteggiato tutte le parti interessate con della tela abrasiva leggermente bagnata in acqua ed a grana doppia inizialmente, per poi usare alla fine quella più sottile.
5/5 – Applicare del flatting sulla parte esterna
A questo punto il lavoro di finitura del forno a legna può considerarsi ultimato, e non ci resta che applicare una mano di flatting su tutta la parte esterna della struttura per rifinirlo e goderci subito una buona pizza fatta in casa. A margine di questa guida è tuttavia importante sottolineare che la parte interna del forno non deve essere in nessun modo tinteggiata, poiché con il calore della legna la vernice tende a sciogliersi e quindi a contaminare pericolosamente il cibo. In questo caso i mattoni interni del forno a legna vanno lasciati allo stato grezzo, tenendo conto che utilizzandolo si anneriscono comunque quindi si tratta tutto sommato di un’operazione superflua.