1/7 – Introduzione
Siamo felici di proporre una vera e propria guida, del tutto pratica, veloce ed anche molto semplice da portare avanti, attraverso cui poter essere finalmente in grado di capire ed imparare come e cosa fare, per rimpicciolire uno schema a punto croce, in maniera tale da poterlo utilizzare quando ne avremo bisogno ed anche necessità. Così facendo potremo essere capaci di realizzare questo lavoretto punto croce anche in casa nostra e con le nostre mani e grazie solo ed esclusivamente alla nostra voglia di fare ed alla nostra creatività, che non dovrebbe mani mancare in questo genere di lavoretti fai da te. Il punto croce è una delle attività di ricamo tra le più semplici da imparare e da fare. Ovviamente anche questo tipo di ricamo ha le sue difficoltà, ma in linea generale è molto amato. Si può ricamare di tutto, ogni occasione è quella giusta per mostrare agli altri la propria bravura. Il tipo di ricamo punto croce si effettua seguendo uno schema preciso, che ci indica in ogni specifico punto cosa e come ricamare e il colore. Spesso può succedere che gli schemi del punto croce, hanno dimensioni abbastanza grandi e quindi non si riescono a stampare su un comune foglio di dimensioni A4. In questa guida vorrei insegnarvi come rimpicciolire uno schema a punto croce di modo che, anche se una vostra amica dovesse passarvi uno schema tratto da una rivista, sarete in grado di stampare lo stesso e riprodurlo sulla stoffa senza correre il rischio di sbagliare i punti. Andiamo a vedere punto dopo punto, nello specifico. Buona lettura e buon divertimento nella realizzazione di questo lavoretto, che potrebbe apparire difficile da realizzare, ma che in realtà è semplice.
2/7 Occorrente
- Paint
- Stampante
- Schemi per il punto a croce
3/7 – Come installare il programma Paint
Vediamo il primo passo della nostra guida. La prima cosa da fare sarà quella di installare, ovviamente se non l’avete già installato, all’interno del vostro computer, il programma Paint. Quest’ultimo è un semplicissimo programma che consente di visualizzare e modificare le immagini a seconda delle proprie esigenze e della propria creatività. Ovviamente esistono, in commercio, anche moltissimi altri programmi di grafica che potreste sfruttare ma questi ultimi “come ad esempio Photoshop e Paint Shop Pro” sono decisamente più complessi da utilizzare. Si consiglia Paint per la sua semplicità d’uso.
4/7 – Come aprire lo schema con Paint
Cercate quindi lo schema di vostro interesse ed aprite lo stesso con Paint. Per aprirlo non vi basterà far altro che eseguire un click, con il tasto destro del vostro mouse, sull’immagine stessa e selezionare il tasto “Apri con”. Una volta selezionato questo bottone vi si aprirà un menù a tendina in cui saranno menzionati tutti i programmi che rendono disponibile l’apertura del file. Selezionate quindi Paint. Attendete che il programma si apra e carichi l’immagine dello schema al suo interno. A questo punto sarete pronte per ridimensionare lo schema a punto croce.
5/7 – Come ridimensionare lo schema a punto croce
Nel menù in alto a destra di Paint troverete l’opzione “ridimensiona”. Selezionate questo tasto eseguendo sempre un click con il mouse del pc. A questo punto vi si aprirà una finestra in cui troverete scritto ridimensionamento e inclinazione. Scrivete quindi il valore in cui volete ridimensionare la vostra immagine all’interno della casella dedicata situata accanto alla funzione ridimensionamento. Potrete scrivere il valore sia in percentuale che in pixel. La scelta dovrà essere effettuata in base alle vostre necessità ma vi sconsiglio di inserire valori troppo elevati per evitare che l’immagine possa rovinarsi. Accanto al tasto inclinazione segnate 90%. Scegliete quindi il tasto “ok” e noterete che la vostra immagine si sarà ridimensionata. Qualora non dovesse essere ancora perfetta ripetete nuovamente l’operazione. Salvate quindi l’immagine premendo il tasto “salva” e quando risponderà alle vostre idee, stampatela.
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- Guardare l’anteprima di stampa per capire meglio come verrà stampato lo schema, eventualmente ci siano errori o non piaccia, si può sempre modificare.