1/7 – Introduzione

Il silicone è uno dei più comuni e versatili sigillanti utilizzati oggi per sigillare qualsiasi fessura non solo durante il montaggio di sanitari come doccia, bidet o lavabo, ma è anche utile come sigillante per riempire fughe e fori e rendere la superficie riempita impermeabile e sicura. Il silicone, è facile da applicare e dura nel tempo, anche dopo il suo indurimento. Con gli anni purtroppo, anche il silicone più coriaceo può deteriorarsi e per questo, spesso sorge la necessità di sostituirlo con del nuovo silicone. Prima di applicare il nuovo silicone, è necessario rimuovere il precedente che, quando è fissato attorno ai sanitari, può incrostarsi sui pavimenti e lasciare delle fastidiose tracce. Dunque: come è possibile rimuovere facilmente questi residui?

2/7 Occorrente

  • Aceto
  • Acquaragia o altro solvente nitro
  • Alcol
  • Benzina
  • Acetone
  • Spugnetta abrasiva
  • Spatola/cutter/lametta

3/7 – Utilizzare prodotti specifici

Per rimuovere ogni minima traccia di silicone è doveroso usare alcuni prodotti specifici. Generalmente si tratta di composti chimici e potenzialmente tossici di sicura efficacia nel rimuovere le tracce, senza causare danni ai pavimenti. Per evitare di inalare sostanze tossiche, è bene sapere che alcuni ingredienti del quotidiano come ad esempio l’alcol, l’acquaragia, l’aceto e l’acetone, possono ammorbidire il silicone secco e duro e di conseguenza, diventa più facile rimuoverlo. Lasciate agire i liquidi appena citati sul silicone per almeno 20 minuti e successivamente, potrete “grattare” via i resti del silicone dai pavimenti utilizzando una spatolina, un cutter o una lametta.

4/7 – Strofinare con attenzione

Se si utilizzano questi utensili aggressivi, dovrete fare molta attenzione perché il rischio, è quello di graffiare irrimediabilmente le piastrelle. Inoltre, alcuni agenti chimici, potrebbero lasciare macchie e aloni fastidiosi. I cutter e le lamette, sono necessari per le tracce più grossolane e dure di silicone, ma è sempre una buona regola, ammorbidire preventivamente il silicone. Una volta che il silicone si sarà ammorbidito con gli appositi prodotti, potrete grattare la superficie del pavimento incrostata, facendo molta attenzione.

5/7 – Pulire la superficie

Dopo aver applicato il prodotto giusto e dopo aver strofinato con attenzione, prendete una spugnetta con un lato abrasivo e iniziate a strofinare sulle tracce di silicone rimaste sul pavimento, cercando di rimuoverle il più possibile. Potrete ripetere la procedura più volte se dovesse risultare necessario. Al termine della rimozione delle tracce, potrete pulire i pavimenti con un semplice detersivo e uno straccio. Con questi accorgimenti, pulirete il pavimento con facilità.

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7/7 Consigli

  • Strofinate sempre ogni superficie con attenzione e delicatezza.

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