1/7 – Introduzione
La plumeria è un arbusto originario dell’America tropicale e dei Caraibi. Appartiene alla famiglia delle Apocynaceae e ha molte varietà. Alcune specie vengono adoperate per scopi ornamentali, poiché in estate producono delle grandi foglie di colore verde e fiori profumatissimi, che si raggruppano in diversi mazzolini bianchi o rosa con sfumature particolari. Fragrante, bella e resistente, ragion per cui può crescere tranquillamente in giardino all’aperto o anche al chiuso in un contenitore. Ovviamente se la plumeria viene coltivata in vaso, dopo un po’ di tempo, bisogna rinvasarla in uno più grande. Per apportare così alla pianta maggiore ossigenazione ed evitare che le sue radici iniziano ad oltrepassare il vaso. La tecnica di rinvasatura è molto semplice, ma deve essere eseguita con molto attenzione per evitare di danneggiare le radici. Quindi assicuratevi di avere tutto il necessario e iniziate. Nella seguente guida vi spiego come rinvasare la plumeria.
2/7 Occorrente
- Vaso
- Terriccio universale
- Cocci
- Sassolini
- Torba
- Acqua
- Annaffiatoio
- Paletta
- Rastrello piccolo
- Guanti
- Forbici da giardiniere
3/7 – Scegliere il vaso nuovo
La prima cosa che dovete fare è quella di scegliere il vaso nuovo. Per cominciare verificate se la pianta necessità di effettiva rinvasatura. L’apparato radicale della pianta è molto vincolato al contenitore in cui è cresciuto, il che significa che le radici possono crescere in una spirale intorno alle pareti, aggrovigliandosi; tuttavia, questi sono anche i segni che la plumeria ha bisogno di essere rinvasata. Una volta fatte le dovute verifiche, occupatevi del vaso. Per questo tipo di pianta vi suggerisco di acquistare un contenitore medio. Quest’ultimo non dovrà essere troppo grande rispetto al vecchio, in quanto il terreno può contenere molta più acqua e ciò può provocare marciume ed uccidere la pianta. Per quanto riguarda il materiale, preferite sempre la terracotta, che permette la traspirazione della pianta e ha una lunga durata.
4/7 – Estrarre la pianta dal vaso
A questo punto, passate ad estrarre la pianta dal vaso vecchio. Lasciate a terra il contenitore e sollevate la plumeria. Capovolgetela delicatamente, facendo attenzioni che non poggiarla a terra (questo potrà mettere inutili pressioni sugli steli). Adesso battete sul fondo un paio di volte con la mano per allentate le radici più ostiche. Durante questa fase, bisogna allentare delicatamente le radici dalle pareti: se queste si sono disposte a spirale intorno al vaso, è sufficiente piegarle in un punto basso per incoraggiarle a crescere in una direzione migliore. Se le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua, provate a spingerle verso l’interno attraverso il foro stesso. Cercate di lasciare intatta la zolla di terra che racchiude le radici. Una volta che tutte le radici risultano staccate dal vaso, passate a rinvasare la pianta.
5/7 – Rinvasare la plumeria
Per concludere, potete rinvasare la plumeria. Riprendete la pianta e tagliate tutte le radici marce e allargate le altre. In questo modo penetreranno bene nel terreno. Riempite il fondo del vaso nuovo con della pietre cocci, facendo particolare attenzione a non otturare il fondo. Aggiungete uno strato di terra nuova, scavate un buco al centro e rinvasate la plumeria. Comprimete un po’ la terra intorno alle radici e verificate se la pianta risulta stabile. Infine, mettete uno strato di terriccio, livellatelo e annaffiate la plumeria.
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7/7 Consigli
- Lasciate il foro del vaso sempre libero
- Se il terreno è esaurito, prendetene un sacchetto intero
- Ricordate di lasciare il pane di terra intorno alle radici
- Il vaso deve essere pulito e privo di ogni residuo di terra, va quindi lavato e asciugato completamente