1/5 – Introduzione
Se siete stati fuori di casa per qualche giorno e vi siete accorti che le vostre piante abbiano risentito della vostra mancanza, allora dovrete provvedere al più presto per ridargli il giusto vigore ed evitare che appassiscano ulteriormente. In questa guida ci occuperemo di dare qualche consiglio utile e semplice su come rinvigorire una pianta, sia essa da interno che da esterno. Leggete la guida per scoprire quali sono i passi da seguire per restituire il giusto splendore alle vostre care piantine.
2/5 Occorrente
- acqua
3/5 – L’estate
Innanzitutto è bene specificare che le piante d’estate presentano il bisogno di maggiori accortezze rispetto l’inverno, a causa del clima afoso che ne favorisce la disidratazione. Mentre d’inverno il clima fresco e umido aiuta a mantenere la terra bagnata, e di conseguenza le piante necessitano meno frequentemente di essere annaffiate. Inoltre se si tratta di piante che solitamente stanno all’esterno, qualche pioggia avrà già provveduto alle vostre eventuali mancanze.
4/5 – Disidratatazione
Se notate che le piante sono eccessivamente disidratate, allora sarà opportuno procedere in un’altra maniera. Riempite alcune bacinelle di acqua, fino a circa un terzo dell’altezza, e immergeteci dentro i vasi delle piante, in modo da recuperare tutta l’umidità che hanno perso. A questo punto, lasciateli in ammollo per circa mezzora. Se necessario, innaffiate anche la terra, ma senza esagerare. Questo procedimento andrà eseguito per un paio di giorni consecutivi, in modo da restituire il giusto vigore alla pianta. Anche in questo caso sarà necessario eliminare e spolverare le foglie. In questo modo, le piante recupereranno tutta l’energia e la vitalità che avevano precedentemente perduto.
5/5 – Le piante da interno
Se invece le piante che necessitano di essere rinvigorite sono da interno, allora per rianimarle un po’ basterà spolverare le foglie con un panno di cotone morbido e delicato, e successivamente vaporizzare dell’acqua su di esse tramite uno spruzzino. Dopodiché abbiate l’accortezza di innaffiare anche la terra, in modo da favorirne una rapida ripresa. Se notate che a causa della siccità la pianta presenta delle foglie morte oppure molto ingiallite e deteriorate, allora sarà anche il caso di eliminarle. Se la terra assorbe immediatamente l’acqua, continuate ad innaffiare la pianta, ma senza esagerare. A questo punto, è bene non innaffiare più il vegetale per un paio di giorni, per lasciargli il tempo di riprendersi completamente. Poi riprendete con la normale regolarità.