1/5 – Introduzione

Tutte le caldaie sono dotate di un tubo di uscita speciale della pressione; è un piccolo punto di collegamento nel lato della caldaia che non presenta accessori aggiuntivi e che occasionalmente gocciola (ciò consente la fuoriuscita della pressione all’interno della caldaia). Le goccioline occasionali sono normali. Alcune persone a volte, si preoccupano che questa sia in realtà una perdita e che la caldaia potrebbe esplodere o collassare. La perdita di acqua è un problema abbastanza comune nelle diverse case, soprattutto quelle causate dalla caldaia. Le perdite d’acqua attorno alla caldaia possono danneggiare le guarnizioni. Ecco dunque come riparare perdite d’acqua dalla caldaia.

2/5 – Valvola di sfiato

A volte, il fatto che ci sia una perdita d’acqua non significa che sia presente un guasto. Esistono varie casistiche: se ad esempio la caldaia perde acqua in una quantità copiosa, ciò può essere causato dalla valvola di sfogo che, avendo rilevato troppa pressione all’interno della caldaia stessa, fa fuoriuscire il liquido per evitare che questa esploda. In questo caso non dovete far altro che chiudere l’acqua e farla defluire dai termosifoni attraverso l’apposita valvola di sfiato. In questo modo, avrete abbassato la pressione e l’acqua smetterà di uscire dalla caldaia. Infine, riattivate la circolazione dell’acqua e, utilizzando il rubinetto della caldaia, fate in modo che la pressione non superi il valore di 1,5 bar.

3/5 – Tubazioni

Una perdita costante potrebbe essere rappresentata dalla continua pienezza delle tubazioni di un impianto idrico o di un riscaldamento, mentre una perdita non costante potrebbe essere rappresentata dalla perdita di un impianto di scarico, la quale si manifesta solo in seguito all’attivazione di quest’ultimo e non quando lo scarico non viene utilizzato.

4/5 – Valvola di sfogo

Potrebbe essere utile controllare anche la valvola di sfogo della pressione nella caldaia, che è spesso collegata al tubo di scarico e potrebbe perciò causare possibili perdite difficilmente individuabili. Dopo aver individuato da dove proviene la perdita, chiudete il rubinetto della tubazione che perde e, grazie all’utilizzo del rubinetto in prossimità della stessa tubatura, svuotate il tubo da riparare.

5/5 – Riparazione

Per quanto riguarda la riparazione, nella maggior parte dei casi questa può essere effettuata sostituendo semplicemente il tubo che ha provocato la perdita, ma questo non sempre è possibile. Ovviamente, il tipo di riparazione da effettuare viene deciso in base al tubo che bisogna cambiare.