1/6 – Introduzione
In una casa è bello completare l’arredamento con dei tappeti. In commercio ne troviamo di tutti i tipi, dai più ai meno pregiati, ma in ogni caso ci sono stanze, come la camera da letto, il soggiorno e l’ingresso, in cui il tappeto dà rilievo e pregio all’arredamento. Può purtroppo succedere che a volte per qualche spiacevole incidente domestico, cada qualche cosa di rovente ed il tappeto venga bruciato. Vediamo come riparare un tappeto danneggiato da una bruciatura.
2/6 Occorrente
- acqua ossigenata
- un panno umido
- forbici
- taglierino
- nastro biadesivo per tappeti
- spazzola
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Innanzi tutto dipende dell’entità del danno, più la zona danneggiata è vasta e maggiore sarà la difficoltà di riparare il tappeto. Se, ad esempio la bruciatura è dovuta alla caduta accidentale di una piccola brace, di un mozzicone di sigaretta o di un fiammifero acceso, si può provare a passare la zona rovinata con un pezzo di stoffa bianca e pulita imbevuta in acqua ossigenata al 3 %. Dobbiamo accertarci prima che il colore del tappeto sia indelebile, per non peggiorare la situazione e quindi risciacquarlo bene con una pezza bagnata di acqua. Nel caso invece che la parte danneggiata dalla bruciatura sia molto estesa, è meglio asportarla tagliandola e quindi rattopparla con del tessuto di colore uguale al tappeto, su cui ne incolleremo in seguito un pezzetto nuovo.
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Per realizzare questo, tagliamo, aiutandoci con un taglierino, la zona danneggiata e cerchiamo un altro tappeto che corrisponda a quello rovinato come colore e tessuto. Ne ritagliamo quindi una parte di uguale misura e forma e la poniamo dove prima avevamo collocato la pezza di rattoppo. Per tagliare il pezzo che ci serve, possiamo utilizzare un taglierino affilato e per incollare la parte “nuova”, della colla o del nastro biadesivo che viene usato per i tappeti, che possiamo trovare nei negozi specializzati nel settore, online ed a volte anche nei discount.
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Dopo avere posto per bene abbondante nastro biadesivo per tappeti tra il primo tessuto, che sarà la nostra base ed il nuovo tappeto, dobbiamo assicurarci che il tutto sia compresso e non si stacchi facilmente. Procediamo quindi a spazzolare bene la parte che abbiamo sostituito e la copriamo con un peso per la durata di un giorno, per lasciare il tempo al collante di seccarsi.
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Nel caso che la bruciatura sia laterale o che si trovi verso l’esterno di una parte del tappeto, possiamo rimediare al danno incollando nei bordi dei tessuti simili, quasi fosse una nuova rifinitura voluta e non una correzione al danno. Con fantasia e pazienza, quasi tutto ciò che viene danneggiato si può riparare, dovremmo imparare dalle nostre nonne a tale proposito, che è bene cercare di non gettare niente, ma riuscire a recuperare tutto.