1/6 – Introduzione
Quante volte vi è capitato che un’anta a ribalta di un mobile si danneggiasse proprio nel punto dove sono alloggiati i perni di rotazione? Spesso questo danno può essere fastidioso nonchè può venire a costare molti soldi per farlo riparare. Tuttavia, non sempre siamo costretti ad andare da un falegname. A volte, se si tratta di mobili che non hanno particolare valore (allora in quel caso meglio affidarsi ad uno specialista), ad esempio una semplice scarpiera in laminato, possiamo benissimo ripararla da soli, seguendo le istruzioni di questa guida. Infatti vedremo in maniera semplice, veloce e rapida come riparare un’anta a ribalta. Buona lettura.
2/6 Occorrente
- Colla vinavil, segatura, pellicola trasparente, spatola, colore acrilico
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Inizia a smontare l’anta danneggiata e appoggiala su un tavolo protetto da fogli di giornale. Setaccia una manciata di segatura in modo da togliere le schegge grossolane (più la segatura risulta fine, migliore sarà la riparazione), mettila in un bicchiere di plastica poi versaci della colla vinavil, una goccia di colore acrilico marrone e mescola con una spatola per ottenere un composto omogeneo, morbido ma non liquido. Questo è lo stucco con cui ricostruiremo il pezzo danneggiato.
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Adesso avvolgi il perno con uno strato di pellicola trasparente, rimettilo nel foro dell’anta da riparare e versa un pochino di colla sulla parte danneggiata per inumidirla. Prendi lo stucco preparato con la segatura e utilizzando la spatolina inizia a ricostruire la parte calcando per farlo aderire bene. Lascia asciugare per un paio di giorni avendo l’accortezza di ruotare il perno due otre volte al giorno per mantenerlo staccato dallo stucco.
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Mano a mano che si asciuga questo stucco diventa durissimo ma si crea un avvallamento dovuto alla perdita di umidità. Passati due o tre giorni (deve essere seccato bene), inumidire nuovamente con un pochino di colla poi riempire l’avvallamento con altro stucco per pareggiarlo. Alla fine togliere la pellicola dal perno, lisciare con cura utilizzando la carta smerigliata finissima e rimontare l’anta.
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Come abbiamo visto non è senz’altro difficile da eseguire questa riparazione, e per farla non dobbiamo certo essere degli esperti in materia. Tuttavia è importante che seguiate attentamente la guida passo per passo, per evitare di danneggiare ancora di più la nostra anta e quindi poi dover buttare il mobile. Seguendo questa guida scrupolosamente e in maniera minuziosa avrete invece una riparazione perfetta, pertanto vi esortiamo a fare tutto in maniera dettagliata senza distrazioni. Buon lavoro!