1/7 – Introduzione
Ci sono alcuni oggetti che, inevitabilmente dopo il loro utilizzo principale, finiscono nella spazzatura, come ad esempio accade per i contenitori in cui vengono vendute le uova. Essi possono essere di due tipi: di cartone o di plastica. È possibile dare una seconda vita a queste confezioni in modo da ridurre la quantità di rifiuti prodotta, rispettare l’ambiente ma anche e soprattutto risparmiare risorse economiche. A tal proposito, seguendo i consigli riportati nei pochi passi di questa guida, vi mostrerò come riutilizzare i contenitori per le uova. Vediamo quindi come procedere.
2/7 Occorrente
- contenitori per le uova
- sapone per i piatti
- frutta a piacere
- acqua
- colorante (facoltativo)
- bibite zuccherine
- bastoncini per ghiaccioli
- semi
- terriccio
- tempere
3/7 – Cubetti di ghiaccio dalla forma ad uovo
Innanzitutto, prima di riutilizzare i contenitori di plastica per le uova, è necessario lavarli accuratamente con del sapone liquido, va bene quello utilizzato per il lavaggio dei piatti. Quando i contenitori saranno ben puliti ed asciutti, si può procedere ad inserire in ogni incavo un piccolo frutto come una ciliegia, una fragola, alcuni ribes o ciò che preferite. Riempite lo spazio rimanente con acqua e magari con un pizzico di colorante, dopodiché inserite la confezione nel congelatore per qualche ora. In questo modo, avrete creato dei bellissimi cubetti di ghiaccio, dalla forma particolare, che andranno ad arricchire i cocktail e ad impressionare piacevolmente i vostri ospiti. In alternativa, è possibile utilizzare solo acqua e ottenere dei grossi cubetti di ghiaccio da utilizzare per rinfrescare bottiglie di vino bianco all’interno di un cestello. Da una confezione da 6 uova, potrete fare ben 12 cubetti di ghiaccio, sfruttando le due metà.
4/7 – Ghiaccioli pratici e spiritosi
I contenitori delle uova in plastica si prestano molto bene ad essere utilizzati come forme per ottenere dei simpatici ghiaccioli molto apprezzati dai più piccoli. In ogni incavo va versata un po’ di bevanda zuccherata, come succo di frutta, cola, acqua con sciroppo alla menta o all’amarena o qualsiasi altra bevanda gradita ai vostri piccini. L’altra metà del contenitore andrà forata in corrispondenza di ciascuna cavità per consentire, una volta chiusa la confezione, di infilare dei bastoncini nel liquido e agevolare l’impugnatura del vostro ghiacciolo. Si otterranno dei ghiaccioli a forma d’uovo molto divertenti da vedere, ma soprattutto da gustare.
5/7 – Vaschette monouso
Un altro semplice ma geniale utilizzo dei contenitori delle uova in plastica, è legato al mondo della pittura. Potrete, infatti, utilizzare le concavità delle due metà per riporre tutte le vostre tempere, che saranno ben distanziate e pulite. La consistenza della plastica utilizzata per questo tipo di contenitore è tale che i pigmenti scivolano sul fondo raccogliendosi ed evitando grossi sprechi.
6/7 – Vasetti ecologici
Se è possibile scegliere è sempre bene acquistare uova in contenitori di cartone, per il semplice motivo che questo materiale è più biodegradabile rispetto alla plastica. Le scatole di questo tipo possono avere diversi riutilizzi, alcuni ludici come la creazione di fiori colorati per abbellire vasi di latta, altri invece pratici, possono infatti essere utilizzati come rivestimento per insonorizzare stanze. Ma forse non tutti sanno che i singoli incavi sono preferiti dagli amanti del giardinaggio, diventano, infatti, piccoli semenzai, in cui riporre uno o due semi a seconda delle tecniche colturali di ciascuna pianta. Una volta che la piantina sarà germogliata, la potrai mettere a dimora nel terreno insieme al guscio di cartone evitando qualsiasi stress per le radici, la carta verrà assorbita con il passare del tempo dal terreno.