1/5 – Introduzione
Se in casa possedete un divano in vimini ed intendete cambiare il suo colore, lo potrete fare utilizzando materiali ed attrezzi adatti; infatti, il vimini per la sua naturale struttura (liscia e setosa), richiede l’uso di prodotti in grado di attecchire, e attrezzi che non devono rendere evidenti le striature. Nei passi successivi di questa guida, vi illustrerò dunque come riverniciare un divano in vimini. Vediamo quindi come procedere.
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- Pennello
- Compressore
- Vernice acrilica
- Vernice trasparente
- Aceto
- Diluente per vernici
- Carta abrasiva sottile e doppia
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Innanzitutto, per riverniciare un divano in vimini, potete ricorrere a due tecniche ben distinte, ovvero quella del pennello o del compressore. In entrambi i casi, bisogna adottare un procedimento preliminare, affinché il lavoro sia eseguito a regola d’arte, quindi senza striature e con una superficie colorata e compatta. Se intendete utilizzare un pennello, per evitare che la vernice scelta attecchisca in modo uniforme, dovrete eliminare il vecchio strato con del diluente e in seguito carteggiare la superficie, in modo da renderla abbastanza porosa. La riverniciatura ottimale in questo caso, prevede due mani di colore possibilmente di tipo acrilico.
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Se tuttavia il colore delle vernice disponibile in commercio non vi soddisfa abbastanza, allora come rimedio utilizzate dell’aceto, che applicato pochi minuti prima che si essicchi, vi regalerà delle striature simili al legno, specie se utilizzate vernici nelle tonalità marrone chiaro e scuro. Per riverniciare un divano in vimini con il compressore, dovrete, anche in questo caso, eliminare la vernice preesistente, per evitare antiestetici spessori sulla superficie del divano. Per questa operazione, oltre al diluente classico, potrete anche utilizzare un cannello per saldatura e bruciare il vecchio strato di vernice, facendo però attenzione a non soffermarvi a lungo sui vari punti del divano.
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Dopo aver eliminato tutta la vecchia vernice, con della carta abrasiva a grana sottile, date una lucidata all’intera struttura, ed infine applicate quella nuova con il compressore in due mani, di cui la prima in orizzontale e la seconda in verticale, in modo che il colore risulti uniforme ed esteticamente piacevole alla vista. Infine, se non intendete perdere le naturali venature del vimini e farlo ritornare come in origine, dopo la fase di carteggio, potrete applicare a pennello o con lo stesso compressore della vernice trasparente, che anche in questo caso dovrà avvenire con due mani, attendendo che si essicchi la prima, procedendo successivamente con la seconda.