1/8 – Introduzione
Le sedie d’ufficio sono quelle sedie che presentano delle rotelle, sono molto comode e, molto spesso, vengono impiegate anche uso casalingo, ad esempio per sedersi a giocare o a lavorare al computer. Tali sedie possono essere personalizzate a proprio piacimento, utilizzando tessuti colorati e di vario genere. Inoltre, togliere la vecchia tappezzeria e sostituirla con una nuova può riportare le vecchie sedie a nuova vita. Rivestire una sedia, dunque, rappresenta un modo perfetto per fare in modo che delle vecchie sedie siano, comunque, in tinta con una nuova stanza. I metodi di rivestimento dipendono dal tipo di sedia. Nella seguente guida, passo dopo passo, vedremo proprio come rivestire la sedia del computer. Buona lettura!
2/8 Occorrente
- Carta velina
- Matita
- Gesso
- Forbici
- Ago
- Filo
- Spille
- Tessuto
- Elastici
- Macchina da cucire
3/8 – Realizzazione del modello
È possibile realizzare due coperture: una per lo schienale e l’altra per la parte dove ci si siede, ovvero la seduta. Se la sedia è ancora in buone condizioni, non sarà per forza necessario ripristinare l’imbottitura. In caso contrario, potrete utilizzare della semplice gommapiuma. Appoggiate un foglio abbastanza ampio di carta velina, quella che usano le sarte e che si acquista in cartoleria, rispettivamente sulle due parti della sedia che vogliamo rivestire. Con la matita, ricalchiamo il contorno dei due ovali, realizzando due pezzi di carta che useremo come cartamodelli. Appuntante, con degli spilli, ciascun ovale sul tessuto che avete scelto e riportate il contorno con un gesso. Come tessuto per rivestire, vi consigliamo del semplice cotone soprattutto se non siete pratiche di cucito e taglio. Tagliate gli ovali considerando di lasciare, più o meno, cinque centimetri in più intorno al bordo.
4/8 – Rivestimento dello schienale
Realizzate tutto intorno una coulisse: un orlo di circa un centimetro, ripiegato su se stesso, che lasci aperto un canale interno in cui far scorrere un elastico. Cucite bene a macchina con un punto dritto.
Prendete due elastici che siano un po’ più corti della circonferenza del cartamodello di ciascun ovale.
Procuratevi una spilla, fissatela al primo elastico e guidatela nella coulisse facendola scorrere fino ad uscire dall’altra parte. Posizionate l’ovale sullo schienale e, dal retro, tirate gli elastici fino a che lo stesso combaci per bene all’imbottitura precedente. Togliere la spilla e annodate le cime degli elastici tra loro.
5/8 – Rivestimento della seduta
Adesso che lo schienale è pronto, passata alla lavorazione della seduta. Non dovrete fare altro che ripete il procedimento eseguito per la parte superiore della sedia. In questo caso, l’elastico verrà stretto al di sotto della stessa. Fate scorrere i nodini degli elastici all’interno della coulisse, per far si che il lavoro risulti abbastanza pulito. Entrambi i rivestimenti dovranno combaciare perfettamente con lo schienale e la seduta, senza presentare antiestetiche grinze.
6/8 – Manutenzione della sedia
Rivestire una sedia rappresenta anche un vantaggio se intendiamo pulire o lavare i tessuti. I rivestimenti, infatti, risulteranno ora facilmente sfilabili, grazie agli elastici, potendoli lavare in lavatrice o mano tutte le volte che vorrete, abbandonando la scomodissima aspirapolvere per tessuti. Un altro vantaggio che ci regala un rivestimento fai-da-te è quello di poter cambiare il tessuto quante volte desideriate. Non dovrete far altro che seguire nuovamente dall’inizio questa guida, scegliendo il nuovo tessuto che in quel momento vi ispira maggiormente.
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8/8 Consigli
- Se il tessuto ha un disegno o una quadrettatura, dovrebbe essere centrata e la parte disegnata dovrebbe sempre guardare verso l’alto. Ricordalo quando prepari il pannello centrale della sedia. Meglio usare tessuti senza disegni all’inizio piuttosto che preoccuparsi anche di questo mentre stai imparando.