1/6 – Introduzione
Se abbiamo un mobile ed intendiamo rifinirlo in modo elegante ed originale, lo possiamo fare utilizzando delle foto. Quest’ultime, se rappresentano paesaggi, castelli o mulini, si adattano molto bene sia per un mobile classico che rustico. In entrambi i casi per rivestire con le foto un mobile, si possono adottare delle tecniche antiche che oltre ad essere apprezzate oggi, sono molto in voga perché si è sempre alla ricerca delle novità e delle estrosità. Se cerchiamo un aiuto o dei consigli su come rivestire un mobile con le foto allora non ci rimane che seguire i passi di questa guida.
2/6 Occorrente
- Lastra di vetro
- Plexiglass
- Attrezzi per l’intaglio
- Stucco per legno
- Cera o pulitura a tampone
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I mobili rappresentano da sempre un modo elegante se rivestiti con foto; infatti, già nel periodo della Francia imperiale, si diffuse in tutta Europa la tecnica del decoupage, che tuttavia è molto diversa da quella che conosciamo noi oggi. Si tratta di incastonare una o più foto sul legno, e rifinirle con vetri come copertura, e con un incastro in modo che al passaggio della mano, la superficie appaia lucida e liscia. Questa tecnica di decorazione è tutt’oggi il fiore all’occhiello dell’artigianato sorrentino, dove si trovano mobili e scatole con foto incastonate nel legno.
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Per rivestire quindi un mobile con foto, bisogna innanzitutto creare una calettatura nel legno. Se per esempio abbiamo delle foto con paesaggi che vogliamo inserire nelle due ante, allora con uno scalpello (sgorbia) da intaglio, scaviamo nel legno fino ad ottenere un fondo sufficiente per inserirci la foto, e fare in modo che il bordo si trovi a livello della calettatura. Dopo questo particolare incastro nel legno, in base alla profondità a disposizione, ci regoliamo per l’acquisto di una lastra di vetro trasparente e senza ondulazioni, che sovrapponiamo alla foto e sui bordi utilizziamo dello stucco a legno, per riempire gli interstizi. A questo punto, non ci resta che rifinire la superficie con cera o con una lucidatura a tampone, che una volta ultimata, fa assumere alle ante un aspetto lucido, e le foto non appaiono visibili, tanto che sembrano stampate direttamente sul legno.
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Se il mobile che intendiamo rivestire con le foto, lo stiamo realizzando di sana pianta con del legno acquistato in un centro per il bricolage, allora invece di rivestire le ante con legno massello, le possiamo realizzare come delle cornici. In questo modo otteniamo una calettatura naturale, in cui utilizziamo una base di appoggio fatta con un pannello di compensato sottile (circa 0,8 mm), e successivamente appoggiamo la foto ed infine un vetro o anche un pannello in plexiglass, entrambi trasparenti, che ci consentono di ottenere l’effetto tipico dei mobili rivestiti con questa particolare ed antica tecnica del decoupage.