1/6 – Introduzione
Se in casa avete un piano superiore la cui scala di accesso si presenta piastrellata o con gradini di legno ed intendete invece renderla più raffinata con la posa di un marmo, il lavoro lo potete eseguire in proprio senza necessariamente chiamare un tecnico specializzato. L’importante è utilizzare i materiali e gli attrezzi giusti, ed avere dimestichezza nel rilevare misure e praticare dei tagli su questo tipo di laterizio. In riferimento a ciò, ecco dunque una guida con alcuni utili consigli su come rivestire una scala in marmo.
2/6 Occorrente
- Scalini in marmo
- Martello e scalpello
- Malta e cemento
- Stucco
- Collante per piastrelle
- Flex con disco diamantato
- Metro e matita
- Stucco epossidico per marmi
3/6 – Scegliere il tipo di marmo
La prima idea su come rivestire la scala in marmo, nel caso in cui la vostra esigenza fosse semplicemente quella di cambiare il look preesistente per dare un tocco di ammodernamento e, magari renderla più rustica, è di ricoprirla con del marmo avente le stesse venature del legno. Infatti, in commercio ci sono delle lastre bianche che opportunamente trattate dai brand produttori, consentono di ottenere le suddette venature ma con una superficie decisamente più robusta e duratura. Optare per questa tipologia di marmo, significa dunque rivestire la scala in modo raffinato e pratico ai fini della pulizia quotidiana. In alternativa ci sono altri tipi di marmi classici e con venature naturali da scegliere come ad esempio quello nero, giallastro o rosato ovvero tutti colori caldi e davvero fini dal punto di vista estetico.
4/6 – Preparare gli scalini in marmo
Per rivestire una scala in marmo, è innanzitutto importante rilevare con esattezza le misure dei vari scalini in modo da farli tagliare da un marmista, ed eventualmente intervenire per alcune smussature nel momento della posa. Una volta calcolato il numero di scalini necessari per rivestire la scala, e con tutti i pezzi a disposizione potete procedere con la rimozione delle vecchie piastrelle, dopodichè con malta e cemento ripristinate la base levigandola alla perfezione e creando in pratica un massetto nuovo. Se tuttavia siete fortunati ovvero che rimuovendo le piastrelle il massetto preesistente rimane integro, allora potete usare dello stucco per compattarlo ove è necessario, e poi attendere qualche ora prima di procedere con la posa del marmo. Il massetto ex novo richiede tuttavia almeno un giorno per l’essiccazione completa. Quando giunge il momento di fissare i nuovi gradini in marmo, cominciate dall’ultimo in cima e man man scendete verso la base. Per eseguire un lavoro pulito, nel passo successivo troverete un esempio di posa di un singolo scalino in marmo.
5/6 – Fissare il marmo con del collante
Gli scalini in marmo se sono della giusta misura, vi basta soltanto centrarli e poi fissarli dalla parte posteriore con del collante, assicurandovi che non ci siano dislivelli tali da farli spaccare quando si calpestano. Premesso ciò, se invece è necessario arrotondare degli spigoli o rettificare il gradino in larghezza o lunghezza, l’uso di un flex con disco diamantato è indispensabile per eseguire un lavoro preciso, pulito e rapido. Una volta terminata la posa dell’ultimo scalino in marmo che corrisponde a quello adiacente al pavimento, non vi resta che procedere con le finiture, calcolando i pezzi di marmo che dovrete posizionare sul frontale di ogni singolo scalino e che un marmista vi deve tagliare con misure ben precise da voi stesse fornite. Il criterio di posa è lo stesso, ed a lavoro ultimato, non vi resta che usare dello stucco specifico per marmo (epossidico) per riempire fughe o eventuali interstizi rimasti scoperti.
6/6 Consigli
- Optare per degli scalini di almeno 2 cm di spessore