Come rivestire vasi delle piante
Con l’arrivo della primavera, ecco che è giunto finalmente il momento di riallestire giardini, terrazzi e balconi! Se anche a voi è capitato di guardare i soliti vasi, ormai vecchiotti e segnati dalle intemperie, e pensare che forse è ora di cambiarli, questo articolo fa esattamente il caso vostro. I vecchi vasi possono infatti essere ricoperti e trovare nuova vita in vesti differenti, creative ed originali. Il fai da te ci consentirà così non solo di risparmiare denaro (che magari potrete investire nell’acquisto di nuove piantine), ma anche di dare un’impronta assolutamente originale alla vostra piccola oasi verde e creare originali decorazioni. Armatevi dunque di colla, materiali di recupero come spago, juta, legno o sassi e di tanta fantasia.
100% biodegradabile, la juta è perfetta per dare un tocco provenzale ai balconi. Se disponete di sacchi, basterà inserivi il vostro vecchio vaso all’interno e fissare il tutto con un nastro, magari in lino; in alternativa, avvolgete la juta intorno al vaso (in modo che la giuntura resti nella parte non visibile), fissatela con una cucitura veloce e assicurate il tutto con due o tre giri di spago. Questo tipo di copertura è inoltre perfetta per offrire riparo alle radici durante i mesi invernali. Basterà avvolgere il vaso con del pluriball (che farà da isolante) e rivestire il tutto con la juta, che risulterà ornamentale oltre che utilissima allo scopo. Se gradite qualche frivolezza in più, prima di avvolgervi il vaso, ricordate che potete anche realizzare delle stampe sulla juta con la tecnica dello stencil.
Consigli per scegliere il vaso da fiori da esterno
Per ricoprire vasetti di terracotta ormai rovinati, ma anche quelli in plastica in cui vengono solitamente vendute le piantine, potete poi utilizzare spago e colla vinilica: iniziate spennellando la parte bassa del vaso con la colla e arrotolatevi intorno lo spago in modo da ricoprire interamente la superficie. Procedete un pezzetto alla volta, aggiungendo man mano la colla, in modo che non si asciughi troppo, e continuate così fino alla sommità del vaso.
Se avete di recente potato le piante in giardino, un’altra idea super carina è quella di ricoprire i vasi delle piantine con tanti ramoscelli di legno: tagliateli della stessa lunghezza e legateli insieme con lo spago (come se fossa un’arella ombreggiante in cannette di bambù, giusto per capirci). Terminato il lavoro, avvolgetevi il vaso e legate o ramoscelli ben stretti con due o tre fiocchettini di spago (a seconda della loro altezza).
Con legni di recupero inchiodati tra loro è infine possibile rivestire anche vasi di grandi dimensioni, giocando con forme e tonalità differenti. Non esiste tuttavia limite alla fantasia: provate a sperimentare con materiali originali, come ad esempio sassi o conchiglie, ma anche fiori di ciliegio, corda, sughero, tappi di bottiglia, sabbia, lana, rafia e via dicendo.