1/5 – Introduzione

Con la scarificazione, si rimuove il muschio che è cresciuto nel periodo estivo. Se il muschio e le erbacce vengono rimossi correttamente, l’erbetta del prato, riceve più aria e più luce e dunque presenta una maggiore durata. Dopo scarificazione, è possibile fertilizzare il prato se è necessario. Dove appaiono grandi lacune, è necessario ri-seminare l’erbetta in primavera. Ecco come scarificare e arieggiare correttamente il prato verde.

2/5 Occorrente

  • Scarificatore a rastrello elettrico o a benzina
  • Macchinario per arieggiare i prati

3/5 – I fertilizzanti

Le singole piante di erba possono quindi sviluppare meglio. I fertilizzanti, se vengono messi nelle radici, bloccano la crescita del muschio e dei batteri, i quali si decompongono nel prato stesso. Inoltre, la scarificazione aiuta a combattere le erbacce. Tuttavia però, non deve essere eseguita troppo intensamente, soprattutto in autunno, in quanto la crescita dell’erba rallenta. La prima cosa da fare per rendere più bella la vostra erba è quella di togliere dal vostro prato tutto ciò che può crearvi intralcio come ad esempio rami secchi caduti dalle piante, erba tagliata ed erbacce, il tubo dell’acqua, i vari attrezzi che utilizzate per la cura del giardino e moltissimi altri accessori vari come vasi ed utensili. Una volta che avrete tolto tutto dovrete utilizzare un scarificatore e un macchinario per arieggiare il prato.

4/5 – Areare il terreno

Arrivati a questo punto dovrete usare il macchinario per areare il terreno. Questo strumento speciale consente, per mezzo di un chiodo, di fare dei buchi sul terreno atti a consentirne appunto l’arieggiamento delle radici e del terreno stesso. Vi raccomando di usare le precauzioni del caso, quindi guanti da giardiniere e gli occhiali per proteggere il viso e gli occhi da eventuali sassi che, nascosti nel terreno, potrebbero essere smossi dai macchinari in funzione e essere sparati verso il viso.

5/5 – La sporcizia

Iniziate il vostro intervento di miglioramento del prato scarificando l’erba. Quest’operazione consiste nello smuovere la terra per mezzo di un attrezzo dentato o, comunque, dotato di lame. Grazie a quest’ultime potrete eliminare il feltro di residui di sporcizia dal manto erboso. Prendete quindi un rastrello scarificatore manuale se il vostro prato non è eccessivamente grande mentre se il vostro prato è di grandi dimensioni vi consiglio di utilizzare diversamente lo scarificatore elettrico per togliete l’erba e il feltro. Eseguita quest’operazione potrete innaffiare regolarmente il vostro terreno, possibilmente nelle ore meno calde della giornata.