1/7 – Introduzione
Battiscopa, architravi e cornici sono stati tutti ideati quando i muri erano intonacati a umido e non lisci come oggi; la finitura dell’intonaco, infatti, era grezza e necessitava di una giunzione al pavimento e ai soffitti. La funzione del battiscopa era quindi intesa a nascondere la giunzione al fondo della parete intonacata. Il battiscopa nascondeva anche l’umidità di risalita nelle case prima che entrasse in gioco la coibentazione. Oggi, tuttavia, i battiscopa sono essenziali per formare una giunzione tra parete e pavimento; forniscono inoltre una barriera che protegge il muro da graffi e urti causati da persone e animali domestici. Di seguito vedremo come scegliere e posare il battiscopa.
2/7 Occorrente
- Metro a nastro
- Chiodi senza testa
- Martello
- Livella
3/7 – Scelta del materiale
I battiscopa in legno MDF (Medium Density Fiberboard) sono molto più suscettibili a deformazioni, scheggiature e crepe, ma non si può negare che siano un’opzione molto economica.
Se il nostro budget ce lo consente, è bene optare per dei materiali di alta qualità come il marmo, la ceramica, l’alluminio, il cotto o il PVC, in quanto avranno un aspetto migliore, dureranno più a lungo e sono anche più facili da pulire.
4/7 – Scelta del design
Come regola molto generale, dovremo optare per dei battiscopa che siano circa 1/18 dell’altezza della stanza. I battiscopa oggi sono un elemento decorativo della casa, per cui è importante non sottovalutarne il design; per questo motivo, quando scegliamo il battiscopa dobbiamo prendere in considerazione l’età e lo stile architettonico dell’edificio. Se la nostra è una casa d’epoca con soffitti alti, dovremo evitare di installare dei battiscopa in stile edoardiano; se viviamo invece in una casa moderna di nuova costruzione, il battiscopa vittoriano potrebbe risultare fuori luogo.
5/7 – Scelta del colore
La maggior parte delle persone sceglie battiscopa marroni, bianchi o comunque di un colore neutro, il che creerà una sensazione più spaziosa; ma se vogliamo qualcosa di tendenza e un po’ diverso dal solito, possiamo provare alcuni colori originali. A prescindere dal colore scelto, l’importante è che sia uguale o abbinato alle cornici delle porte e al pavimento. Molto spesso il battiscopa viene considerato un dettaglio, ma in realtà ricopre un ruolo molto importante in una stanza.
6/7 – Posa del battiscopa
Per quanto riguarda la posa, una volta stabilita l’altezza del battiscopa, controlliamo se il pavimento è a livello prima di montarli. In caso contrario, spostiamo la livella sul pavimento per trovare il punto più basso. A quel punto, attacchiamo un pezzo di battiscopa di scarto al muro con un chiodo; successivamente, aggiungiamo un secondo chiodo con un leggero angolo verso il basso, vicino ai bordi superiore e inferiore. Per evitare di segnare il legno, usiamo dei chiodi senza teste in modo da nasconderli appena sotto la superficie del legno.