1/6 – Introduzione
La colla, chiamata anche adesivo, è una sostanza utilizzata per attaccare insieme due oggetti composti anche di materiali diversi. In commercio esistono molti tipi di colle che possono soddisfare qualsiasi esigenza. Quando adoperiamo la colla dobbiamo fare attenzione perché può sviluppare fumi pericolosi, soprattutto se lo facciamo insieme ai nostri bambini. Altra piccola accortezza consiste nel ricoprire il piano di lavoro per evitare di rovinarlo. In questa breve guida faremo un viaggio tra resine e colle e vedremo insieme come scegliere e usare la colla giusta per il tipo di lavoro che vogliamo eseguire.
2/6 – Preparazione del lavoro
Per prima cosa dobbiamo pulire ed asciugare tutte le superfici da incollare. È necessario pulire ed asciugare bene anche le nostre dita, che potrebbero compromettere il lavoro lasciando impronte grasse. Se dobbiamo incollare più di due pezzi, facciamo prima una prova a secco e numeriamoli in modo da facilitarne l’assemblaggio. In questo caso, facciamo asciugare sempre la colla prima di procedere ad attaccare il pezzo successivo.
3/6 – La colla vinilica o polivinilacetato
Uno dei collanti più usati è la colla vinilica, più conosciuta come Vinavil o colla del falegname. È una sostanza poco costosa ed innocua per l’uomo. Viene venduta in piccole confezioni per uso scolastico, oppure in secchi per uso professionale. La colla vinilica è bianca, cremosa e può essere diluita con acqua. Quando è asciutta risulta trasparente e resistente all’acqua. Viene utilizzata soprattutto per il legno, ma anche per la carta e la pelle. È importante che almeno una delle due superfici da incollare sia porosa ed assorbente.
4/6 – La colla liquida trasparente
Anche la colla liquida trasparente è molto diffusa nelle nostre case. Si tratta di una resina sintetica utilizzata per incollare cartoncini e materiali flessibili, come la pelle. È molto usata anche da chi ha l’hobby del modellismo. Si applica su entrambe le superfici da unire direttamente dal tubetto. È necessario aspettare qualche minuto, fino a quando diventa poco più densa, e unire le due parti facendo pressione.
5/6 – La colla o resina epossidica
Per incollare parti plastiche rigide, in metallo, in ceramica oppure in vetro dobbiamo usare una colla epossidica. Si tratta di un adesivo bicomponente a base di resina epossidica. Dobbiamo mescolare i due componenti, la resina e l’indurente, subito prima dell’utilizzo perché nel giro di pochi minuti il composto inizia ad indurire. La colla epossidica va messa solo su una delle due superfici. Stringiamo le due parti da incollare usando dei morsetti o del nastro fino a quando l’adesivo sarà completamente asciutto.
6/6 Consigli
- Non lasciare mai le confezioni di colla aperte per evitare che si secchino
- Non dimenticare la colla in giro per casa, potrebbe diventare pericolosa soprattutto se hai bambini piccoli