1/7 – Introduzione
Avete un giardino grande, ricco di piante e importante da gestire in termini di attrezzature, di conoscenze e di tempo? Avete delle piante particolari che necessitano di attenzioni e cure specifiche? In questi casi potrebbe essere utile affidarsi a un giardiniere esperto e qualificato. Se ne state cercando uno, è importante valutare alcuni parametri prima di affidarsi a un’agenzia o a un professionista indipendente. Ciò che conta non sono solo gli attestati, ma anche il modus operandi di ciascun tecnico del verde. Di seguito vi daremo qualche dritta su come scegliere un giardiniere professionista e dare nuova luce al vostro angolo verde.
2/7 Occorrente
- Valutazione delle qualifiche, degli strumenti e delle tecniche
3/7 – Valutate l’esperienza
Le conoscenze acquisite col tempo, sono quelle che fanno la differenza tra un giardiniere che esercita per hobby e un professionista abituato a gestire con cognizione casi importanti. Va infatti specificato che il sapere utilizzare gli strumenti del mestiere, non è sufficiente quando si è alle prese con giardini di pregio, colmi di piante di indiscusso pregio. In alcuni casi è importante che il giardiniere sia in possesso di conoscenze in materia di progettazione dei parchi e dei giardini. Inoltre i professionisti del settore hanno maturato approfondita conoscenza per ciò ce concerne la chimica, la botanica e sanno riconoscere e diagnosticare eventuali problematiche per le quali sono necessari interventi e trattamenti mirati. I tecnici del verde possono essersi formati mediante corsi specialistici e con esperienza decennale, in maniera tale da padroneggiare l’arte e la professione del giardinaggio. Se vi rivolgete a un’agenzia o scegliete un libero professionista, chiedete qual è la sua formazione.
4/7 – Chiedete quali tecniche si utilizzano
Un aspetto non di secondo piano quando si sceglie il giardiniere per i propri spazi verdi, è quello della tecnica. Ogni professionista può decidere di seguire metodi diversi, sia per quanto riguarda la gestione delle problematiche ambientali, sia per le più semplici tecniche di potatura, ad esempio. Al di là dei classici attrezzi del mestiere, certamente indispensabili, un occhio di riguardo va ai prodotti utilizzati per la cura e la gestione del giardino. Alcuni di questi possono essere gli insetticidi e gli erbicidi, soppiantati sempre più frequentemente da prodotti naturali che non arrecano danni all’ambiente e non uccidono insetti benefici per la crescita delle piante, come ad esempio le coccinelle. Nel momento in cui scegliete il giardiniere, potete valutare anche quest’aspetto, ovvero quello della sensibilità ecologica.
5/7 – Prestate attenzione al fattore sicurezza
La sicurezza è l’ultimo dei tre principali parametri per una scelta consapevole del giardiniere. Un dettaglio non da poco, se si pensa che per svolgere in regola questo mestiere, è importante conoscere al meglio le leggi che regolano la professione. In questo, caso ciò che può darvi un minimo di garanzie circa la competenza dei giardinieri, è la sua qualifica. Nei corsi professionali vengono infatti fornite tutte le nozioni del caso, in modo tale da garantire sicurezza sia per chi esegue il lavoro che per coloro che lo commissionano e usufruiscono degli spazi verdi. In questa interessante fonte potete approfondire ulteriormente la tematica in questione.
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7/7 Consigli
- Non effettuate una scelta frettolosa e prendetevi del tempo per valutare tutti i parametri del caso