1/8 – Introduzione

A tutti è capitato di chiedersi quale sia il sistema più efficace per rimuovere gli adesivi dalla vetroresina. Nella maggior parte dei casi si tratta di souvenir dei ruggenti anni ’80, decisamente rovinati, scoloriti e fuori moda, che non se ne vogliono più andare, restando ostinatamente incollati. La vetroresina viene di solito usata per veicoli da competizione, moto, automobili, imbarcazioni, velivoli, piscine, serbatoi, lucernari ma anche per componenti estetici di carrozzeria e persino nell’arredamento. Fino a poco tempo fa serviva per produrre le tavole da windsurf. Come si può ben immaginare, è facilissimo che su tutti questi oggetti si possano attaccare degli adesivi rappresentativi del proprio modo di essere. In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come scollare nel migliore dei modi adesivi dalla vetroresina. La procedura richiede un po’ di tempo, ma in ogni caso permette di ottenere degli ottimi risultati.

2/8 Occorrente

  • Adesivo
  • Vetroresina
  • Olio vegetale
  • Phon
  • Spugna
  • Dentifricio
  • Detergente per piatti
  • Acqua
  • Bicarbonato di sodio

3/8 – La definizione di vetroresina

Innanzitutto è necessario dare una corretta definizione di questo materiale. La vetroresina è una miscela di sostanze plastiche allo stato liquido con all’interno il poliestere. In questa soluzione vischiosa verranno successivamente immerse le fibre di vetro. Queste ultime possono essere a tessuti, messe cioè perpendicolarmente per originare fogli resistenti, oppure a TNT, vale a dire senza ordine nella disposizione. La soluzione si indurirà, intrappolando per sempre i suoi componenti in un composto stabile e resistente ma anche leggero. Risulta dunque evidente che bisognerà prestare attenzione ai prodotti utilizzati su di essa.

4/8 – La rimozione dell’adesivo

Nel caso in cui l’adesivo risultasse un po’ screpolato, solitamente va ammorbidito con un phon, impostato sulla bassa potenza e tenuto a una distanza di 20 centimetri. Si scalda la parte interessata e poi piano piano si tira l’adesivo. Ammorbidendo la colla, quest’ultima dovrebbe staccarsi più facilmente. In genere i problemi derivano dalla colla e dall’alone che spesso rimane come una traccia. Tolto delicatamente l’adesivo si potrebbe allora prevedibilmente verificare il caso che un po’ di colla sia rimasta attaccata alla superficie.

5/8 – La rimozione dei residui

Per la rimozione dei residui esistono vari modi. C’è chi ad esempio suggerisce l’olio che può essere d’oliva, di semi o vegetale, oppure olio Johnson, passandovi sopra una spugnetta. Per la lucidatura si mette su di una spugna pulita del dentifricio e si impregna di acqua in abbondanza. Si bagna la VTR (vetroresina) e poi si lucida tramite dei giri concentrici. In questo modo si possono ottenere buoni risultati addirittura su tutti i graffi leggeri.

6/8 – L’utilizzo di prodotti specifici per colle

Sempre riguardo alla questione della famigerata colla rimasta attaccata, si può in alternativa ricorrere a prodotti specifici per colle, che si trovano agevolmente in ogni colorificio a prezzi piuttosto interessanti. Per prodotti specifici per colle, non si intendono i vari solventi o diluenti come l’acquaragia e nemmeno il petrolio. Infatti questi sono prodotti un po’ troppo aggressivi e rischiano di opacizzare la superficie irrimediabilmente. Questi prodotti specifici per colle invece sono poco o per nulla aggressivi e garantiscono un ottimo risultato. È anche possibile optare per un lubrificante multiuso, il WD-40, idrorepellente, anti-corrosivo e detergente, oppure in alternativa lo Svitol.

7/8 – L’utilizzo di detersivo per piatti

Un altro modo efficace per scollare gli adesivi prevede l’utilizzo di un detergente delicato come ad esempio un detersivo per piatti, il quale consente anche di eliminare buona parte del grasso e delle macchie d’olio sulla vetroresina,. Evitare assolutamente di usare quello per le lavastoviglie, visto e considerato che quest’ultimo risulta troppo abrasivo. In alternativa si può anche preparare un’apposita soluzione in casa combinando l’aceto e il detersivo per piatti. Passare più volte il detersivo per piatti, fino a che non si vedranno più il grasso e le macchie d’olio sulla vetroresina e fare altrettanto sugli adesivi per rimuovere definitivamente la colla.

8/8 – L’utilizzo del bicarbonato di sodio

Anche il bicarbonato di sodio è piuttosto efficace per rimuovere la colla dagli adesivi posizionati sulla vetroresina. A tal proposito si deve preparare un composto denso semplicemente mescolando il bicarbonato di sodio con l’acqua. Il composto così ottenuto riesce inoltre a rimuovere tutto lo sporco incrostato che si è accumulato sulla vetroresina. Cospargere il bicarbonato sulla superficie ed aggiungere un po’ di aceto. A questo punto dovrebbero formarsi delle bollicine. Passare successivamente un panno per eliminare definitivamente sia lo sporco incrostato che la colla.