1/6 – Introduzione
Con l’era della connessione e del sistema di internet ormai si è diventati autonomi anche nell’ingegneria informatica, almeno per piccoli utilizzi domestici e di lavoro. Il sistema di connessione ad internet è ormai “obbligatorio” in tutte le unità abitative e di lavoro proprio perché consente la connessione dati da tutti i dispositivi idonei ed anche perché ormai molte operazioni quotidiane vengono eseguite telematicamente. Il cavo ethernet è un cavo di rete che consente la connessione tra un modem o un router mediante una connessione diretta. A differenza del wifi, per quanto comodo poiché consente di muoversi con il proprio dispositivo all’interno della propria unità, non è veloce quanto una connessione diretta cn cavo ethernet. Questo particolare cavo viene dato solitamente in dotazione direttamente con il modem ADSL e quello maggiormente commercializzato e utilizzato è l’RJ-45. Ma l’ingresso al modem solitamente è uno solo e se vi è la necessità di collegare più dispositivi è necessario sdoppiare tale cavo. Attraverso questa guida vedremo quindi come sdoppiare un cavo ethernet ed utilizzare più apparati locati in ambienti differenti, contemporaneamente.
2/6 Occorrente
- Switch o mini hub
3/6 – La tecnologia ethernet è migliore da un punto di vista prestazionale
Grazie al cavo ethernet il nostro pc si collega ed entra a far parte di una LAN, una rete locale che sfrutta una connessione veloce e non risente dei disturbi e delle interferenze comuni nelle linee con ricevitori wifi. Questa caratteristica rende la tecnologia ethernet migliore anche da un punto di vista prestazionale: attraverso cavi specifici, la trasmissione dati può arrivare fino a 1000Mbit/s. Operare lo sdoppiamento del cavo ethernet non è cosa semplice ed è fondamentale possedere le giuste competenze.
4/6 – I cavi di rete hanno visto contenuti
I cavi di rete hanno costi contenuti e possono essere acquistati sia nei negozi di informatica che di elettronica. Il vantaggio derivante dalla maggiore velocità di trasmissione e dall’assenza di disturbi rende questa tecnologia da preferire nonostante il collegamento fisico dei computer o apparati potrebbe intralciare il passaggio a seconda di dove viene posizionato il filo, a differenza della connessione via wifi che non necessita di cavi di collegamento tra i diversi componenti.
5/6 – Munirsi di uno switch
Per ottenere due, tre o più porte ethernet, è sufficiente munirsi di un piccolo dispositivo di rete chiamato “switch”, usato per la commutazione ed in grado di sdoppiare le linee e indirizzarle all’interno della nostra LAN, rete locale. Una valida alternativa può rivelarsi anche un hub, o un semplice mini hub se le linee da ricavare sono poche. Attraverso queste due semplici componenti si otterranno più porte ethernet alle quali collegare i vari dispositivi o semplicemente più PC.