1/7 – Introduzione

La crescita di una piante viene determinata sempre da un seme. Questo è un piccolo elemento, che una volta piantato germoglia e sviluppa piano piano le sue radici. Una volta, che si espande completamente genera il fusto, le foglie, fiori e frutti. Per poi, sviluppare i propri semi. Questi vanno tolti dalla pianta e conservati per avere nuove piante. La procedura nello specifico, è quella di seccare e conservarli in modo adeguato. Prima di tutto è fondamentale che il seme va raccolto quando a maturazione completa del frutto. Quindi, dovete fare attenzione, in quanto le tracce di polpa potranno dar vita a muffe e anche l’insetto più insignificante potrebbe prolificarsi dentro la nostra speciale confezione. Quindi per trattarli occorre lavarli sotto acqua corrente o coprirli con del latte. Per poi, farli fermentare qualche giorno, ripulirli e iniziare la fase di essiccazione. Nella seguente guida vi spiego come seccare e conservare i semi.

2/7 Occorrente

  • Latte
  • Contenitori di vetro o latta
  • Semi
  • Sacchetti di carta

3/7 – Scegliere l’essiccazione giusta

Seccare i semi è essenziale e risulta molto importante. In quanto aiuta a conservarli a lungo e liberarli dall’eventuale umidità. D’estate basta metterli su un piatto al sole. Per farlo, basta che utilizzate della carta oleata. Invece in inverno, potete conservarli in delle buste di carta se si tratta di semi di piccole dimensioni. Oppure, in sacchetti di canapa se invece sono dei semi grandi. Il tempo di essiccazione viene determinato da vari fattori; la grandezza dei semi e le condizioni atmosferiche. Per semi di una circonferenza fino a 3 mm basteranno 2 settimane, per quelli molto grandi può essere utile provare a masticarli.

4/7 – Scegliere i contenitori adatti

La scelta dei contenitori adatti è fondamentale. Poiché, i semi anche se non vengono utilizzati non significa che non siano attivi. Quindi, i contenitori devono risultare consoni alla conservazione e non devono rovinare i semi. Per questo motivo bisogna scegliere materiali come il vetro e le latte. Questi devono avere un coperchio, che servirà da protezione. In questo modo non penetrerà la luce e i semi resteranno sani. Oltretutto, tengono lontani gli insetti e piccoli animali. Dopo che avete preso il contenitore, prendete un sacchetto di carta e mettete dentro i semi. Successivamente, riponeteli nel contenitore e chiudete con il tappo.

5/7 – Scegliere il luogo

Scegliere il luogo dove conservare e seccare i semi è essenziale. Questi vanno sistemati al buio e un posto poco umido. In questo modo eviterete di far prolificare delle muffe. Uno dei metodi migliori è quelli di conservarli in frigorifero. Ma, se vi serviranno presto vi suggerisco di conservarli in una stanza fresca e con una temperatura bassa e costante. Ecco come seccare e conservare i semi.

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7/7 Consigli

  • Utile è etichettare i nostri recipienti con nome della varietà e la data dell’inizio della conservazione