1/6 – Introduzione

La bietola è una pianta che deriva dalla più nota barbabietola e cresce preferibilmente nelle zone del Mediterraneo. Essa contiene vitamine, fibre e diversi sali minerali, e può essere presente in diverse forme, tra cui quella da costa e da foglia. Esse si differenziano principalmente per la forma e le dimensioni delle foglie. Le bietole, generalmente possono essere coltivate e fatte crescere senza particolari problemi, ma è importante fare molta attenzione. Il momento migliore per la semina è senz’altro aprile-maggio, mentre giugno è indicato per le regioni più fredde. All’interno di questa guida, vi verrà indicato un metodo rapido e semplice che vi consentirà di seminare correttamente le bietole. Vediamo quindi come procedere.

2/6 Occorrente

  • Letame decomposto
  • Rastrello
  • Acqua
  • Terra
  • Semi

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Per prima cosa, dovrete accertarvi di aver preparato con cura il vostro terreno. In particolare, le bietole necessitano fondamentalmente di un terreno profondo e possibilmente umido e fresco. Oltre a ciò, dovrete lavorare con accuratezza aggiungendo ad esso del letame decomposto per arricchirlo. Altro passaggio importante, riguarda l’eliminazione delle erbacce presenti nel terreno. Una volta eseguita questa fase, dovrete formare dei solchi profondi di circa 3 centimetri e distribuire i vari semi, direttamente a mano.

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Una volta conclusa questa operazione, ricoprite totalmente questi ultimi con della terra, utilizzando il dorso di un rastrello. Successivamente, compattate bene il terreno e annaffiatelo con molta acqua. I primi getti compariranno nel giro di circa dieci giorni e dovranno essere distanziati tra loro, per avere lo spazio necessario giusto per crescere in maniera adeguata. In seguito, non appena le piante avranno generato quattro o cinque foglie, disponetele ad una distanza di circa 40 centimetri l’una dall’altra, facendo molta attenzione a non danneggiare le piante.

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Le bietole, come avrete notato, richiedono spazio per potersi diffondere. Nel periodo estivo, in particolare per preservare le piante dal caldo afoso, dovrete annaffiarle maggiormente in modo tale da proteggerle e da mantenerle in ottimo stato. Questo procedimento, porterà ad avere un maggior numero di foglie più vigorose e forti. La raccolta potrà essere eseguita solamente quando gli steli diventeranno più robusti e forzuti. Allo scopo di prevenire le rigide gelate invernali, è consigliato porre qualche piantina direttamente in un luogo più protetto come per esempio, una cantina. Buon lavoro!

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