1/5 – Introduzione

Per eseguire la gradazione del colore correttamente, è necessario miscelare i colori nel punto di transizione, che non è evidente. Padroneggiare i colori non è da tutti, in quanto ci vuole abilità ed esercitazione. Una volta che l’abilità è sviluppata ad un livello ragionevole, è possibile introdurre nella miscelazione altri colori. Ecco come sfumare i colori acrilici.

2/5 Occorrente

  • tavolozza
  • pennelli
  • colori acrilici
  • tela

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Scegliete un colore e ponetelo nella parte superiore della tavolozza (preferibilmente nella colonna in cui sono presenti il blu e il rosso) e applicate una larga fascia sulla tela.
Tornate alla tavolozza, aggiungete il bianco e mescolatelo nella colonna sottostante il primo colore. Sulla tela aggiungete una vasta linea sia di rosso che di blu e miscelate i due colori insieme con il pennello. La sfumatura avverrà proprio dove il colore più profondo finisce e inizia il colore più pallido. È possibile impiegare anche i gessetti per creare altre sfumature.
Ripetete questo procedimento fino a far raggiungere al colore iniziale la tonalità di bianco puro.

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In questo prossimo esercizio concentratevi sulla teoria del colore, tutto ciò che deve interessarvi è il processo fisico nel mescolare i colori acrilici insieme sulla tela. Intingete un pennello grande nella colonna direttamente sotto il blu e prendetene un ciuffetto. Aggiungete un po’ di cadmio giallo-chiaro e un po’ di bianco; mescolate i colori insieme, rimanendo nella colonna del blu. Per far sì che questo esercizio riesca per il meglio, è fondamentale mischiare i colori completamente sulla tavolozza, in modo che non ci siano macchie di colore puro rimanente. I colori devono essere mescolati insieme in maniera omogenea, per ottenere una gradazione uniforme.

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Prendete un altro ciuffo di blu (un ciuffo molto più piccolo rispetto a prima), un ciuffo di giallo cadmio e aggiungete un po’ di bianco).
Il colore deve essere mescolato appena sotto il colore precedente. Il colore creato dovrebbe apparire “più giallo” del precedente e anche più pallido. Aggiungetelo alla tela, mescolandolo con la tecnica del tratteggio incrociato. Gestire la tavolozza come spiegato in questa guida, permette di ottenere sfumature visive e di non far confusione tra i colori primari e quelli secondari, avendo come riferimento solo quelli primari. Il vantaggio di queste tecniche consiste nell’abilità di creare efficacemente ed in maniera efficiente una superficie liscia con sfumature di colore infinite.