Non si tratta di un procedimento difficile, ma come sempre se siete neofiti è bene far pratica su oggetti di poco valore per non correre il rischio di rovinare i mobili su cui andrete ad effettuare una corretta applicazione delle foglie d’oro una volta acquisita dimestichezza. Ecco, dunque, una guida dettagliata su come si realizzano dei mobili in foglia d’oro!
I materiali necessari per l’applicazione della foglia d’oro sui mobili
Tra i materiali fondamentali per l’apprendimento e/o la realizzazione di questa fantastica tecnica decorativa abbiamo:
- Foglia in oro;
- Pennello di Vaio;
- Crema per le mani;
- Mobile su cui effettuare la decorazione;
- Coltello per doratori;
- Cuscino o tela in daino.
La tecnica della doratura
La tecnica in questione permette di utilizzare foglie d’oro zecchino, facilmente acquistabili nei negozi per restauro, oppure foglie in finto oro. La fase di taglio e applicazione devono essere effettuati con estrema accortezza mediante l’impiego del coltello per doratori e di una superficie di daino sulla quale dovrà essere adagiata la foglia. Questa dovrà poi essere fatta aderire ad un pennello largo, detto pennello di Vaio, al fine di essere trasferita sul mobile interessato ed incollata. Per incollare la foglia d’oro, si impiega il mastice, che deve essere precedentemente preparato diluendolo con alcol o acqua, o una miscela dei due. La fase di asciugatura richiede circa 15 minuti. Il mastice missione è un collante di colore neutro, ma, qualora per necessità decorative si intenda renderlo colorato, è possibile addizionarlo con poche gocce di acrilico.
Doratura a Guazzo: la migliore tecnica per applicare foglie d’oro su mobili
Sebbene non propriamente semplice, la tecnica di doratura a Guazzo è l’opzione migliore se si intende lavorare con mobili o cornici. La superfice deve essere pretrattata in maniera particolare, occorre effettuare una diluizione e un riscaldamento della colla di storione o coniglio e si compie il passaggio aggiuntivo della stesura del bolo, una sostanza colorata che rende il piano liscio e omogeneo. In particolare:
- La colla deve essere addizionata con il gesso, in maniera graduale;
- Sono richiesti fino a 6 passaggi della superficie interessata;
- Si aggiunge il bolo alla colla calda, si stende il bolo e si lascia asciugare tra una mano e l’altra. Le pennellate devono seguire sempre il medesimo verso, bisogna carteggiare e asciugare di volta in volta;
- Prima della doratura di lucida il bolo con una pietra d’agata;
- Si applicano le foglie d’oro;
- Si ripete la lucidatura.