1/5 – Introduzione

Il concime è l’elemento essenziale per conferire al terreno delle nostre piante tutti gli elementi nutritivi di cui necessitano. Come si spargono quindi i concimi? Questa guida andrà a spiegare tutti i processi della concimazione, come vanno sparsi ma sopratutto il periodo più adatto per questo processo. La concimazione dopo la lettura di questa guida non avrà più segreti per voi. Oltre al processo di concimazione andremo a mettere a fuoco tutti quei processi essenziali che vanno eseguiti dopo aver sparso il nostro concime.

2/5 Occorrente

  • Il concime idoneo ai risultati da ottenere organico o inorganico

3/5 – La fertilità

Dopo lunghi periodi di coltivazione, il terreno tende a perdere fertilità. Per ripristinare la loro potenza nutritiva, bisogna quindi interporsi con adeguati concimazioni. I concimi si spargono sul terreno nudo (prima della semina o del trapianto) o sul terreno occupato dalla pianta (in copertura). I concimi più usati sono, generalmente, i concimi inorganici o minerali. Si spargono prima della semina i concimi fosfatici (perfosfato minerale, perfosfato d’ossa, scorie Thomas, fosforite), i concimi potassici (solfato potassico, cloruro potassico, salino potassico, leucite, kainite).

4/5 – I concimi organici

I concimi organici più usati sono: letame (ovino, bovino, equino), pollina, guano, cornunghia, cascami di lana, cenere di legna. Il letame viene distribuito in mucchietti, distanti una decina di metri l’uno dall’altro, ed ogni mucchietto si sparge e si interra nel più breve tempo. Se il letame viene distribuito nelle buchette o sulle fossette, pratica non consigliabile, non deve andare a contatto con i semi, per non nuocere ai germogli. Poco igieniche, e ora in disuso, vengono ormai sostituite con preparati minerali solubili.

5/5 – Il periodo giusto

Ora analizziamo il tipo di concime dei filari di arbusti. Si sparge il concime in una striscia di larghezza uniforme (1 o 2 metri) posta a metà da una parte e metà dall’altra del filare. In tutti i casi, quando si interrano i concimi, occorre avere cura di non penetrare profondamente con gli strumenti di lavoro, per non lacerare le radici delle piante. Un lavoro di 10-15 cm è di solito sufficiente. E il concime dei prati invece? In questa occasione, lo spargimento del concime si esegue all’inizio o durante l’inverno e dopo la distribuzione si erpica il terreno. Il periodo di concime è consigliato all’inizio dell’inverno nei terreni compatti (se usiamo concimi di difficile decomposizione, di lentissimo effetto); durante l’inverno (febbraio) negli altri casi. Ora i concimi per le vostre piante, non hanno più segreti.