1/6 – Introduzione
Chi ama il fai da te non può fare a meno di un avvitatore ad impulsi. Stiamo parlando di un attrezzo in grado di semplificare ogni sorta di lavoro. Esso consente di avvitare e svitare viti e bulloni senza alcuna difficoltà e in tempi rapidi. La sua potenza è molto simile a quella del modello a massa battente, ma il consumo di energia è nettamente inferiore. Nella guida seguente, vi spieghiamo come si utilizza l’avvitatore ad impulsi in maniera corretta. Date un’occhiata ai passaggi successivi.
2/6 – Scoprite la funzionalità dell’avvitatore ad impulsi
Ecco come si utilizza l’avvitatore ad impulsi. Il suo funzionamento non nasconde sostanziali difficoltà. Il motore agisce in rotazione continua e consente alla punta di avvitare e svitare elementi di fissaggio con grande rapidità. Esistono numerose tipologie in circolazione di questo attrezzo molto duttile. Ad esempio, potete scegliere tra la variante manuale e quella a batteria. In particolare, quest’ultima raggiunge la potenza di 3000 colpi al minuto, con un serraggio di 220 Nm. I prezzi partono da 50 euro e arrivano fino anche a 500 per un prodotto dalla tecnologia molto avanzata. Prima di acquistare ogni esemplare, verificate la presenza del marchio CE. Tale simbolo dimostra che l’avvitatore rispetta la legge e le normative europee in materia di sicurezza.
3/6 – Utilizzate il prodotto
Vediamo ancora come si utilizza l’avvitatore ad impulsi. Dopo aver comprato l’attrezzo, rimuovetelo dall’imballaggio. Assemblate i vari pezzi e mettete il prodotto in ricarica, dalla durata tra la mezz’ora e i tre quarti d’ora. Indossate guanti e mascherina di protezione e iniziate ad utilizzare l’utensile. Dopodiché, immettete la vite in corrispondenza della punta dell’avvitatore. Posizionate l’attrezzo perpendicolarmente rispetto alla superficie in cui praticherete il foro. Premete il pulsante della levetta d’avvio e adoperate l’attrezzo con leggerezza. Diverso è il discorso relativo alla rimozione di una vita. In tal caso, dovete effettuare il procedimento inverso. Accostate l’avvitatore alla vite e agganciatela alla punta. Invertite il verso del mandino e rimuovete la vite stessa.
4/6 – Salvaguardate la sua efficienza
Uno dei principali punti di forza dell’avvitatore ad impulsi è sicuramente la sicurezza. In caso di surriscaldamento, il movimento si fermerà grazie alla ventola di protezione. Regolate la velocità dell’attrezzo in base alle caratteristiche della vite e trovate la manopola in basso. Per far durare l’avvitatore per molto tempo, sottoponetelo ad una manutenzione costante. Oliate la punta con lubrificante ogni due o tre mesi. Dopo ogni utilizzo, ripulite l’avvitatore. Posatelo nella sua confezione iniziale e lasciatelo in un punto asciutto e fresco, lontano da calore, luce e umidità. Ed ecco che avete scoperto come si utilizza l’avvitatore ad impulsi per lavori di bricolage molto più agevoli!
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6/6 Consigli
- Scegliete un avvitatore di qualità. Il prezzo è più alto, ma farete un investimento a lungo termine.