1/6 – Introduzione
Se amiamo lavorare la creta e poi intendiamo smaltarla è importante sapere che è un procedimento necessario per abbellire il materiale, per ridurne le porosità, far risaltare il colore, ed inoltre lo rafforza e lo rende impermeabile. Lo smalto è uno strato di rivestimento, che viene fuso su un oggetto di creta attraverso un processo di cottura. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni consigli su come smaltare correttamente la creta.
2/6 Occorrente
- Creta
- Smalti
- Forno
3/6 – Procedere con la spolveratura a secco
Un primo metodo per smaltare la creta è quello di procedere con la spolveratura a secco, che va direttamente applicata sulla superficie dell’oggetto. La miscela è composta da sale o soda e deve essere messa in forno ad alte temperature, in modo tale da creare un’atmosfera ricca di vapori di sodio capace di interagire con l’alluminio e gli ossidi di silice presenti nel corpo della creta. Con il calore formano un vetro di deposito e danno vita alla smaltatura. Quelli di sospensione, costituiti da svariati minerali in polvere e dagli ossidi metallici, sono applicati per immersione direttamente nello smalto.
4/6 – Usare un aerografo
Un’altra tecnica per smaltare la creta, consiste nel versare la glassa sopra l’oggetto, usando poi un aerografo per spruzzarla, oppure un altro strumento che abbia le sue stesse caratteristiche tecniche. Per impedire che la vostra creazione si attacchi al forno durante la cottura, lasciate una piccola parte del materiale senza smalto. In alternativa, realizzate dei supporti che possano essere facilmente rimossi dopo la cottura, utilizzando del materiale refrattario. Lasciate, quindi, raffreddare la creta ed applicate le decorazioni che desiderate. Per lucidare l’oggetto, utilizzate uno smalto trasparente lucido. Un esempio di decorazione sotto-smalto è il ben noto bianco e blu, prodotto in Inghilterra, in Olanda, in Cina ed in Giappone.
5/6 – Applicare lo smalto a strati
Infine il terzo metodo utile per smaltare efficacemente la creta consiste nell’applicare lo smalto a stati sulla superficie dell’oggetto realizzato. Gli smalti impiegati in questa tecnica, vengono fusi a basse temperature e rendono l’aspetto dell’oggetto più decorativo. Una volta che il pezzo viene generato ed esce dal forno, la sua consistenza risulterà molto più liscia ed omogenea. Infine è importante sottolineare che in commercio ci sono due tipologie di smalti ovvero quello piano e il bombato, il che significa poterli usare rispettivamente per superfici piane come ad esempio una cornice, oppure per smaltare quelle circolari tipo una statuetta oppure una sfera.
6/6 Consigli
- Smaltate sempre gli oggetti che create in creta per renderli più luminosi e rifiniti
- Scegliere tra lo smalto piano e quello bombato