1/6 – Introduzione
Il mercurio fino a poco tempo fa era un materiale utilizzato nei termometri, grazie alla sua capacità di reagire al calore e quindi di indicare la temperatura corporea. È tuttavia risaputo che tale sostanza è tossica e a causa di questo fattore progressivamente è stata eliminata dal commercio. L’introduzione nell’organismo del mercurio può avvenire ingerendolo, inalandolo o semplicemente toccandolo, poiché tale sostanza è capace di penetrare dalla pelle. Il mercurio liquido è molto pericoloso e il rischio maggiore di intossicazione acuta è legato proprio ai vapori. A causa della sua grande tensione superficiale risulta essere un liquido che non attraversa le spugnosità aperte dei comuni materiali da costruzione. Quest’ultima proprietà consente di calcolare la distribuzione della porosità aperta dei materiali tramite porisimetria ad intrusione di mercurio. All’incirca dalla seconda metà del quindicesimo secolo, il livello di nocività del mercurio e le sue conseguenze dannose che ricadono sulla salute della mente si manifestarono in particolar modo in Inghilterra, quando alcuni disordini mentali si diffusero tra i produttori di cappelli, coloro quindi che usufruivano di ingenti quantità di mercurio per lavorare il feltro. Nella seguente guida vi sarà spiegato come poter smaltire il mercurio.
2/6 Occorrente
- Contenitore in plastica con chiusura
- foglio di carta o plastica
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Può capitare, soprattutto se si è in possesso di vecchi termometri a mercurio ancora in casa, di dover rimediare ad una perdita di mercurio da termometri o altro e di non sapere come reagire e come poterlo smaltire nel modo corretto. Prima di ogni cosa è assolutamente necessario raccogliere il mercurio caduto o disperso, facendo attenzione a non spezzarlo ulteriormente e quindi a non peggiorare la situazione.
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Procedete raccogliendo il mercurio con l’aiuto di un foglio di plastica, in modo da tenerlo tutto unito e inseritelo all’interno di un contenitore che sia costituito da un tappo chiuso, in modo tale che non si disperda il materiale. A questo punto aprite tutte le finestre e uscite dalla stanza in cui eravate, in modo che eventuali particelle possano essere eliminate totalmente.
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Infine, per smaltire il vostro mercurio, dovete trovare dei centri di raccolta specifici, poiché buttare il mercurio all’interno di normali cassonetti contribuisce a disperderlo nell’ambiente e quindi a ritrovarlo in seguito nella catena alimentare. Recatevi in farmacia e chiedete dove si trovano i cassonetti per la raccolta del mercurio o chiamate il vostro comune. Buon lavoro.
6/6 Consigli
- Prima di ogni cosa è assolutamente necessario raccogliere il mercurio caduto o disperso, facendo attenzione a non spezzarlo ulteriormente e quindi a non peggiorare la situazione.