1/7 – Introduzione
È molto facile riempire eccessivamente di mobili una stanza: dovete invece considerare le zone della stanza come luogo di attività specifiche e raggruppare i mobili di conseguenza, sfruttando lo spazio in modo intelligente. Se, per esempio, nella vostra casa avete montato per esigenze di arredo o per ottimizzare lo spazio disponibile, un divano a due pezzi e precisamente con una posizione angolare, nel caso intendiate poi ricomporlo con una sagoma lineare, smontarlo per un trasloco o semplicemente volete rinnovare la tappezzeria, è importante conoscere quali sono i sistemi di ancoraggio di una tipologia del genere. A tale proposito nei passi successivi di questa guida, vediamo dunque come procedere correttamente per smontare un divano angolare.
2/7 Occorrente
- Viti a legno e a tassello
- cacciavite
- trapano avvitatore
- kapok
3/7 – Composizione del divano
In genere i divani componibili sono corredati nel kit di staffe ad “elle” oppure di cerniere, queste ultime particolarmente indicate per creare un’angolazione di un divano proprio ad elle, sia con la penisola rivolta verso di voi che traslata sul lato opposto. In entrambi i casi, questi sistemi di ancoraggio contengono viti normali per il legno massello e quelle con tasselli in plastica se il legno è truciolato o multistrato per garantire una maggiore tenuta.
4/7 – Smontaggio
Dopo aver individuato l’esatta posizione delle suddette staffe o cerniere, quindi spostando il divano dalla parete, potete comodamente agire sul retro, svitando le viti che tengono insieme entrambe le strutture, e poi metterle da parte per l’eventuale riposizionamento magari con una forma diversa. Indubbiamente questo è uno dei modi più semplici per smontare un divano angolare, ma tuttavia è doveroso aggiungere che ci sono quelli più sofisticati che sono dotati di una rete con l’imbottitura, e ovviamente di cuscini laterali che fungono da braccioli e altri invece da testiera. Per procedere allo smontaggio, in questo caso, spostate il divano verso il centro della stanza, smontate la testiera da entrambi i pezzi, dopodiché inclinate il divano per rimuovere le staffe di ancoraggio.
5/7 – Rifacimento imbottitura
A questo punto, lavorate comodamente su entrambi i pezzi e smontate le suddette reti ed i relativi cuscini. Con un divano angolare completamente separato, e con queste semplici tecniche di smontaggio, potete improvvisarvi tappezzieri e quindi risparmiare un bel po’ di soldi, specie se avete un minimo di pratica nel bricolage e nel cucito. In quest’ultimo caso, se l’imbottitura è da sostituire del tutto, acquistate del kapok (una fibra naturale e cucite delle federe su misura con la stoffa che maggiormente soddisfa il vostro gusto e design: poi riposizionate in ordine inverso tutte le parti, fino ad ottenere un divano angolare completamente rinnovato.
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7/7 Consigli
- Gestire in modo intelligente gli spazi a disposizione.