1/7 – Introduzione
Se il frigorifero inizia ad emettere una specie di ronzio continuo e smette di refrigerare come dovrebbe, vuol dire che con molta probabilità il compressore ha smesso di funzionare correttamente. Quando accade questo inconveniente la scelta migliore è quella di rivolgersi ad un tecnico specializzato, capace di individuare con sicurezza l’origine del problema. Se invece siete pratici in questo genere di interventi e decidete di intervenire, in questa guida è illustrato come sostituire il compressore del vostro frigorifero.
2/7 Occorrente
- Viti
- Chiave inglese
- Nuovo compressore
- Tenaglie
- Chiave a brugola
- Cacciavite
3/7 – Scollegare il frigorifero
Innanzitutto tenete sempre presente che è possibile ipotizzare la rottura del compressore quando esso cerca di avviarsi ma non riesce a farlo, diventando caldissimo ed emettendo soltanto un classico ”clic”; inoltre a volte potrebbe succedere che avvenga un immediato calo di tensione in casa. Nonostante questo, sarebbe preferibile rivolgersi ad un personale esperto specialmente se l’elettrodomestico è ancora in garanzia. Invece se siete certi che il difetto appartenga al compressore, potrete iniziare il vostro lavoro, ovviamente per cambiarlo dovete smontare quello vecchio e mal funzionante. Disinstallare qualsiasi hardware di montaggio. Prima di iniziare il processo di installazione, scollegate l’unità dall’alimentazione. Rimuovete il contenuto del frigorifero e ponetelo temporaneamente in un altro frigorifero o in una ghiacciaia.
4/7 – Rimuovere il compressore vecchio
Essendo molto pesante, solitamente il compressore viene posizionato nel lato basso del frigo, infatti tale componente riesce a bilanciare perfettamente l’intera struttura, inoltre, è cilindrico e di solito è nascosto da un pannello di metallo. Utilizzate un cacciavite, se è necessario, per rimuovere la protezione e il compressore. Ispezionate il compressore per verificare se ha un condensatore, che somiglia ad una grande scatola ed è direttamente collegato al compressore per fornire la potenza all’avvio, proprio come una batteria. Svitate il cablaggio e le valvole sul vecchio compressore per rimuoverlo. Collegare il condensatore al nuovo compressore seguendo il codice di cablaggio corretto fornito dal produttore. Aiutandovi con un paio di tenaglie troncate i tubi (che normalmente sono composti in rame), quindi prendete un cacciavite oppure una chiave brugola e incominciate a smontare l’intero pezzo fissato alla base dell’elettrodomestico. Togliete l’otturatore dell’eventuale valvola termostatica e provvedete a chiudere l’apertura con un tappo filettato.
5/7 – Installare il compressore nuovo
Eliminate quindi il filtro che ha la funzione di disidratatore, occorre praticare nell’impianto un’attenta soffiatura da effettuare solamente e con molta attenzione con dell’ azoto liquido: collegate il tubo di collegamento dalla bombola contenente l’azoto al tubo di aspirazione tagliato e successivamente collegatelo al tubo di scarico tranciato. Effettuate questa operazione con molta precisione e massima cura potrebbe essere pericolosa. Tenete lontani fonti di calore e fiamme. Montate il nuovo compressore saldando a stagno gli attacchi alle linee frigorifere o chiudendo le piastrine a forma di anello (flange) secondo le varie tipologie di modelli.
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7/7 Consigli
- Si consiglia di staccare la corrente elettrica prima di procedere