1/5 – Introduzione
Se durante il funzionamento della lavatrice notate che il cestello stenta a girare, è opportuno verificare le condizioni del condensatore ed eventualmente sostituirlo prima che si blocchi definitivamente. Si tratta di un lavoro non difficile, e che quindi è possibile eseguire con il fai da te avendo a disposizione alcuni attrezzi. A tale proposito, ecco le istruzioni su come sostituire il condensatore della lavatrice.
2/5 Occorrente
- Cassetta degli attrezzi
- Chiave a brugola
- Condensatore nuovo
- Spray antiruggine
3/5 – Utilizzare una chiave a brugola
Il condensatore è uno delle parti elettriche che maggiormente viene sollecitato durante il funzionamento di una lavatrice, e quindi nell’80% dei casi è più soggetto a guasti. Una volta che vi siete accertati che si tratti effettivamente di un’anomalia di questo componente elettronico, potete sostituirlo utilizzando una chiave a brugola appropriata ai bulloni presenti sulla parte retrostante dell’elettrodomestico e quindi raggiungerlo agevolmente.
4/5 – Svitare il bullone di ancoraggio
Una volta asportato il pannello di protezione posteriore e dopo aver scollegato il cavo dalla presa elettrica, procedete rimuovendo anche il pannello superiore. Ovviamente entrambi differiscono di forma e dimensione in base al modello della lavatrice, per cui il condensatore si può trovare in diverse posizioni come ad esempio al di sopra del cestello, nella parte bassa della lavatrice e precisamente in prossimità del filtro o anche al centro ovvero sui laterali. Inoltre la forma del condensatore è cilindrica, e di un colore bianco ceramica oppure metallizzato. Una volta individuato, va sottolineato che sulla parte superiore ci sono alcuni fili mentre al di sotto vi è un bullone che serve per ancorarlo alla carcassa esterna della lavatrice. La chiave a brugola va dunque usata per svitare quest’ultimo. Tuttavia se oppone resistenza, allora prima di procedere conviene spruzzare uno spray specifico per ammorbidire le eventuali incrostazioni di ruggine.
5/5 – Sostituire il condensatore
Una volta rimosso il bullone e scollegati i suddetti fili (2 per ogni polo), potete asportare definitivamente il condensatore guasto e sostituirlo con quello nuovo procedendo nell’ordine inverso, e cioè ricollegando prima i fili negli appositi morsetti e poi riposizionando il componente elettronico nella sua calettatura originale prima di avvitare di nuovo il bullone. A margine di tutto ciò, va sottolineato che prima di acquistare un nuovo condensatore conviene verificare se effettivamente sia privo di capacità, per cui basta usare un comune tester analogico o digitale che è in grado di eliminare ogni dubbio in merito.