1/9 – Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come sostituire il connettore del cavo coassiale. Il cavo coassiale è il mezzo che permette di trasportare un segnale e viene spesso utilizzato per collegare un ricevitore satellitare o digitale al televisore. A chiunque può capitare talvolta di avere problemi con il cavo coassiale, infatti il conduttore del cavo è facilmente usurabile e va periodicamente sostituito. La sostituzione del cavo coassiale è senza dubbio una procedura che richiede tempo, ma non è particolarmente complicata e quindi si può effettuare autonomamente. In questo modo, si eviterà di chiamare un tecnico e spendere dei soldi.
2/9 Occorrente
- Pinza
- Forbici
- Connettore nuovo
- Cacciavite
- Nastro adesivo liquido
3/9 – Le caratteristiche del cavo coassiale
Prima di procedere alla sostituzione del connettore, è opportuno parlare delle caratteristiche del cavo coassiale. Quest’ultimo è formato da un singolo conduttore di rame posto al centro e che è isolato dal resto da una guaina in pvc. Sulla parte esterna, il cavo coassiale presenta tanti piccoli filamenti metallici ed è avvolto da una guaina di plastica isolante. Il connettore può essere di diversi tipi, quello più usato e conosciuto presenta una struttura circolare aperta sia da un lato che dall’altro. Per provvedere alla sostituzione del connettore, ci si dovrà munire di tutta l’attrezzatura necessaria.
4/9 – Lo scollegamento del cavo coassiale
Prima di procedere alla sostituzione del connettore, ci si dovrà assolutamente assicurare che il cavo coassiale risulti disconnesso da qualsiasi altro dispositivo, ragione per cui si dovrà effettuare il relativo scollegamento. Evitare assolutamente di sostituire il connettore quando il cavo coassiale è collegato, in quanto può essere molto pericoloso ai fini della sicurezza, con un elevato rischio di lesioni personali. Infatti, quando si lavora con qualsiasi cavo, la sicurezza deve essere la priorità assoluta.
5/9 – La rimozione del connettore
Per prima cosa, è necessario rimuovere il connettore non funzionante. Tagliare dunque con le forbici o con una pila il cavo. Successivamente, con un coltellino, si andrà ad intaccare la guaina esterna, facendo molta attenzione a non intaccare i fili metallici. Con le mani, si andrà quindi ad aprire la guaina per circa due centimetri per poi tagliarla. Prendere a questo punto i fili metallici presenti e attorcigliarli alla base del cavo. Con la forbice, sempre con molta delicatezza, si dovrà eliminare il pvc presente sotto i fili. A questo punto, si avrà a portata di mano il conduttore di rame. A tal proposito, si dovrà fare in modo che il conduttore di rame non sia più lungo di un centimetro e mezzo. Il connettore appena rimosso, andrà conferito presso il centro di raccolta più vicino.
6/9 – Il montaggio del nuovo connettore
Adesso si potrà procedere con il montaggio del nuovo connettore. Lo stesso si può acquistare in qualsiasi negozio di elettronica e anche al supermercato. Il connettore andrà scelto in base alla frequenza del segnale, tenendo presente che il digitale terrestre usa un determinato tipo di connettore, il segnale satellitare un altro. Preso il nuovo connettore, si andrà a infilare il cavo coassiale all’interno. La modalità di montaggio varia in base alla tipologia del connettore. Quello satellitare avvolge l’intero cavo, infatti a quest’ultimo basta spingere il cavo all’interno e far uscire il rame di mezzo centimetro. Il connettore del digitale invece presenta un foro per il rame. Il rame andrà infilato, per poi essere fissato con la vite presente. Non resta quindi che avvolgere i fili alle linguette esterne.
7/9 – La compressione e la crimpatura del nuovo connettore
Per concludere al meglio la procedura di sostituzione del connettore, ci sono anche due metodi efficaci, in alternativa a quello classico illustrato al passaggio precedente: la compressione e la crimpatura. Nel caso della compressione, si dovrà inserire l’estremità del cavo sul quale è stato inserito il nuovo connettore nello strumento di compressione. Premere in modo energico la maniglia dello strumento fino a che il connettore non risulterà saldamente unito al cavo. Applicare successivamente del nastro isolante liquido su tutte le aree esposte, quindi attendere il tempo necessario affinché quest’ultimo si asciughi. Nel caso della crimpatura, si dovrà inserire l’estremità del cavo su cui è stato inserito il nuovo connettore nello strumento usato per la crimpatura stessa. Fare molta pressione sulla maniglia dell’utensile fino a quando il nuovo connettore non risulterà ben collegato al cavo coassiale. Anche per concludere la crimpatura, si mette il nastro isolante liquido e lo si lascia asciugare.
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9/9 Consigli
- Le pinze non vanno assolutamente usate per tagliare la parte in pvc, altrimenti si rischia di incidere il conduttore in rame.